Guardia di Finanza

Boutique del falso ad Asolo, sequestrati più di 1.100 borse e accessori contraffatti

I prodotti venivano venduti a prezzi simili a quelli di mercato e si stima che avrebbero potuto generare un ricavo di almeno 450.000 euro

Boutique del falso ad Asolo, sequestrati più di 1.100 borse e accessori contraffatti
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Borse e accessori griffati esposti in vetrina, ma sui prodotti erano apposti marchi contraffatti riprodotti quasi alla perfezione. E' quanto scoperto in una recente operazione della Guardia di Finanza di Treviso in una boutique di Asolo.

Borse e accessori contraffatti, sequestrati oltre 1.100 prodotti

Nonostante l’accurata riproduzione dei marchi e la qualità apparente dei prodotti, definiti veri e propri "falsi d’autore", i finanzieri della Compagnia di Castelfranco Veneto, grazie a un attento esame e alla consulenza tecnica di esperti delle case di moda, hanno identificato piccole imperfezioni che non sarebbero presenti nei prodotti originali.

I sequestri della Guardia di Finanza

E' così che i finanzieri hanno scoperto e sequestrato oltre 1.100 capi di abbigliamento contraffatti, tra borse e accessori di famose griffe di moda, esposti in vendita in una boutique di Asolo.

I sequestri della Guardia di Finanza

I prodotti venivano venduti a ignari clienti a prezzi simili a quelli di mercato, e si stima che avrebbero potuto generare un ricavo di almeno 450.000 euro. Inoltre, l'assenza di fatture d'acquisto o documentazione che provasse la liceità della merce e la presenza di ricevute fittizie con scarse descrizioni dei prodotti e prezzi in dollari di Hong Kong, ha ulteriormente confermato la contraffazione.

Denunciato il titolare

L'uso ingannevole dei simboli e dei marchi, compreso il richiamo al "Made in Italy", è severamente punito dalla legge. Per questo, il titolare dell’esercizio commerciale è stato denunciato per il reato di detenzione e vendita di merce con segni falsi.

I sequestri della Guardia di Finanza

Il sequestro dei beni è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria di Treviso, e le indagini proseguiranno per ricostruire la filiera di approvvigionamento delle merci contraffatte.

Questa operazione sottolinea l’impegno continuo della Guardia di Finanza nel contrastare le filiere illecite della contraffazione e nel proteggere il Made in Italy, salvaguardando i consumatori e le produzioni nazionali di alta qualità, particolarmente vulnerabili agli effetti negativi di questo fenomeno. La contraffazione, infatti, alimenta l’economia sommersa, il lavoro nero, l’evasione fiscale, il riciclaggio e la criminalità organizzata, mettendo a rischio la salute dei consumatori e danneggiando la concorrenza leale e il corretto funzionamento del mercato.

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