Conegliano

Casa Fenzi perde il "suo Angelo": prima vittima sul lavoro nelle case di riposo della Marca

Si è spento mercoledì scorso Angelo Fantucchio, 54 anni, dopo un mese di lotta contro il Coronavirus. Il suo sorriso mancherà a tutti.

Casa Fenzi perde il "suo Angelo": prima vittima sul lavoro nelle case di riposo della Marca
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Grave lutto, mercoledì si è spento a 54 anni Angelo Fantucchio, operatore socio sanitario a Casa Fenzi.

Una presenza rassicurante per ospiti e familiari

Angelo di nome e di fatto. Per chi lo ha conosciuto, specialmente i nonni di Casa Fenzi a Conegliano, dove lavorava da un paio d'anni, Angelo Fantucchio è sempre stata una presenza rassicurante. Lui capace di regalare, anche nei momenti più difficili, una sorriso e un po' di calore umano a tutti. E ora che il maledetto Coronavirus si è portato via anche lui, non potrà più farlo ma rimarrà nei ricordi di chi gli è stato vicino.

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Angelo Fantucchio morto 54 anni

Prima vittima Covid tra gli operatori socio sanitari della Marca

Angelo, siciliano che si era trasferito in Veneto in cerca di un futuro migliore, è mancato mercoledì mattina 22 aprile 2020, dopo circa un mese di battaglia contro il virus. Avrebbe compiuto 55 anni tra poco. E' la prima vittima del Covid-19 tra gli operatori socio sanitari della Marca: caduto sul lavoro.

La moglie non ha potuto dirgli addio

Prima il ricovero all'ospedale di Vittorio Veneto, poi il trasferimento ad Oderzo, dove mercoledì è spirato. A Conegliano, Angelo, originario della provincia di Agrigento, viveva con la moglie Anna, che non ha potuto dirgli neanche addio. Il lavoro a Casa Fenzi lo aveva trovato tramite la cooperativa "Promozione Lavoro", con sede nel Veronese. La sua scomparsa, in un momento in cui proprio Casa Fenzi è al centro delle cronache per le morti degli ospiti (con un braccio di ferro tra struttura e Ulss2), getta ancora più nello sconforto colleghi e famigliari dei ricoverati. Un duro colpo per tutti. Ciao Angelo.

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