Castelfranco Merita presenta la sua squadra: "Progetto che parte da lontano"
Oggi in piazza San Liberale, assente il candidato sindaco per motivi personali, hanno preso la parola i referenti delle tre liste a sostegno di Sartoretto.
di Alessandro Lanza
Presentata oggi in Piazza San Liberale, di fronte al Municipio, la squadra di Castelfranco Merita composta dai candidati consiglieri delle tre liste a sostegno della candidatura di Sartoretto.
La campagna elettorale entra nel vivo
Assente per motivi personali (il grave lutto che lo ha colpito) il candidato sindaco, Sebastiano Sartoretto, reduce dal duello rusticano a distanza con il sindaco uscente Stefano Marcon sulle sue condizioni di salute (positivo al Covid, anzi no..."falso positivo", infine negativo), è stata presentata oggi, venerdì 28 agosto 2020, in Piazza San Liberale, di fronte al Municipio, la squadra di Castelfranco Merita composta dai candidati consiglieri delle tre liste: Sartoretto Sindaco, Democratici per Castelfranco, Castelfranco Civica. E così la campagna elettorale del Centrosinistra castellano entra nel vivo: già in calendario la prossima settimana la visita del candidato alla presidenza della Regione, Arturo Lorenzoni, e la presentazione del programma che si terrà giovedì prossimo, 3 settembre, alle 19 al Quartiere Abruzzo.
La parola ai capilista
A prendere la parole per prima, facendo le "veci" del candidato sindaco, è stata Laura Viola, 54 anni, candidata nella lista Sartoretto Sindaco:
"Abbiamo una coalizione molto trasversale, il cui progetto parte da lontano - ha esordito - Le singole competenze sono state scelte con molta attenzione. Un'esperienza con basi solide e tanto amore per la città di Castelfranco".
Poi, dopo aver ribadito l'anomalia di una campagna elettorale estiva e con il Covid sempre in agguato, Viola ha proseguito: "Cercheremo di far arrivare punto per punto ai castellani il nostro programma". Dopo di lei ha parlato il consigliere comunale uscente Gianni Fiscon, capolista di Castelfranco Civica:
"Abbiamo aderito da subito a questa coalizione perché crediamo nell'avvio di un cambiamento ormai improcrastinabile per Castelfranco, dopo 10 anni di costante declino della città. La nostra attenzione in particolare sarà incentrata sul sociale e sulle fragilità, con un occhio di riguardo al mondo del volontariato, nevralgico per Castelfranco e troppo bistrattato negli ultimi anni".
Poi ha preso la parola Alessandro Boldo, capolista di Democratici per Castelfranco:
"Da dieci anni stiamo costruendo un campo di significatività con un terreno comune per poter rappresentare una vera alternativa all'attuale governo della città. Tre sono i punti qualificanti della nostra lista: attrattiva qualificata, equità e innovazione (che non passi solo dal commercio).
Infine il capolista di Sartoretto Sindaco, Nazzareno Bolzon, insegnante in pensione di San Floriano:
"Sono stato spinto dalle periferie - ha messo subito in chiaro - La nostra attenzione e mia in particolare sarà proprio per le frazioni e per il mondo della scuola, dove servono investimenti seri perché senza cultura non si va da nessuna parte. Tra gli obiettivi primari ci sarà l'acquisto di Villa Balbi a San Floriano, per tenere lì la scuola media".
Il commento a distanza di Sartoretto
Nei giorni precedenti alla presentazione delle liste, lo stesso Sartoretto si era espresso anche sui social in proposito, manifestando la sua soddisfazione:
"Sono molto soddisfatto delle nostre liste e orgoglioso di poter rappresentare una squadra tanto forte e preparata. In questi anni abbiamo lavorato per costruire un’alternativa concreta e autorevole al malgoverno di Castelfranco Veneto. Noi siamo convinti, infatti, che la nostra città meriti di più dell’ordinaria e svogliata amministrazione. Castelfranco è una città fatta di tanti centri e di nessuna periferia, ciascuno con la propria storia, le proprie tradizioni. Ed è proprio da questo presupposto che noi intendiamo dare un volto nuovo alla nostra città. Una città nella quale l’ospedale non viene definito un “cadavere eccellente”, ma torna ad essere il presidio sanitario di altissima qualità che abbiamo costruito. Una Castelfranco nella quale l’ambiente sia considerato una risorsa e non un limite. Una città in cui la cultura, la scuola, l’associazionismo siano finalmente protagonisti. Una Castelfranco nella quale ci siano le condizioni per investire, per creare buona occupazione e dalla quale i nostri giovani non pensino di scappar.
E ancora:
“Le tre liste che mi accompagnano sono costituite da esperienze, storie e sensibilità diverse che hanno scelto di lavorare insieme ad un progetto di ampio respiro per il bene di Castelfranco. Noi non siamo e non saremo chiamati ad obbedire alle logiche del potere e delle segreterie dei partiti che in questi anni hanno scelto di mortificare la nostra città: Castelfranco Merita e noi la riporteremo al ruolo che merita”.
Ecco tutti i nomi dei candidati delle tre liste: GUARDA LA GALLERY