Truffe online

Con falsi annunci vendevano vestiti e ricambi per auto online, ma dopo il bonifico sparivano

I carabinieri del Comando Provinciale di Treviso hanno denunciato quattro malfattori che hanno colpito ad Asolo, Fonte e Montebelluna

Con falsi annunci vendevano vestiti e ricambi per auto online, ma dopo il bonifico sparivano
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Nel recente impegno contro le frodi online, i Carabinieri del Comando Provinciale di Treviso hanno segnalato all'Autorità Giudiziaria quattro individui sospettati di aver commesso truffe su internet in provincia.

Vendevano merce online, ma dopo il bonifico sparivano

Un primo caso di truffa online è avvenuto ad Asolo, dove i Carabinieri hanno segnalato all'Autorità Giudiziaria un 47enne residente nella provincia di Roma. Il 47enne ha ingannato una donna di 53 anni della zona facendole versare 856,00 euro su una carta prepagata per l'acquisto di una giacca da donna su una piattaforma online. Tuttavia, la giacca non è mai stata consegnata.

Gli stessi Carabinieri hanno anche segnalato un soggetto di 55 anni originario della provincia di Latina, sempre per truffa. Il 55enne aveva messo in vendita su internet dei pezzi di ricambio per auto e ha ingannato un giovane di 20 anni di Fonte facendogli versare 200,00 euro sul suo conto corrente. Successivamente, l'uomo è diventato irreperibile.

A Montebelluna (TV), i Carabinieri hanno segnalato due individui, un 24enne dell'Ecuador e un 61enne rumeno, per truffa in concorso. I due avevano messo in vendita online quattro cerchi per auto e hanno fatto versare su tre diversi conti correnti postali, intestati a loro, la somma di 2.566,00 euro da un uomo di 40 anni della zona. Tuttavia, la merce non è mai stata consegnata.

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