La sentenza di primo grado

Condannati all’ergastolo i due killer dell’omicidio di Margherita Ceschin

La Corte d’Assise di Treviso ha inflitto il carcere a vita a Sergio Antonio Luciano Lorenzo (40 anni) e Mateo Garcia (31), ritenuti gli esecutori materiali del delitto

Condannati all’ergastolo i due killer dell’omicidio di Margherita Ceschin

Si chiude giovedì 18 dicembre 2025, con due condanne all’ergastolo, il processo di primo grado per l’omicidio di Margherita Ceschin, la 72enne uccisa nella sua casa di Conegliano la notte del 23 giugno 2023.

La Corte d’Assise di Treviso ha inflitto il carcere a vita a Sergio Antonio Luciano Lorenzo (40 anni) e Mateo Garcia (31), ritenuti gli esecutori materiali del delitto.

Disposta anche la pena accessoria dell’isolamento diurno per sei mesi, l’interdizione perpetua dai pubblici uffici e un provvisionale di 150mila euro alle parti civili; il risarcimento definitivo sarà stabilito in sede civile. I giudici hanno escluso le aggravanti della crudeltà, delle sevizie e dell’aver agito in più persone.

Condannati all’ergastolo i due killer dell’omicidio di Margherita Ceschin

Secondo l’accusa, l’omicidio sarebbe maturato per ragioni economiche e su mandato dell’ex marito della vittima, Enzo Lorenzon, deceduto lo scorso agosto.

Il piano, ricostruito dalla Procura, prevedeva sopralluoghi e un “commando” composto da connazionali: Mateo Garcia sarebbe entrato nell’abitazione e avrebbe ucciso la 72enne, mentre Joel Lorenzo (fratello di Sergio, processato separatamente a gennaio) avrebbe fatto da palo. Le dichiarazioni di Joel, che ha ammesso la propria partecipazione, hanno contribuito al quadro probatorio.

Sono invece stati assolti per non aver commesso il fatto Kendy Maria Rodriguez (23 anni) e Juan Beltre Guzman (45 anni). Per quest’ultimo la Corte ha disposto la riqualificazione dell’accusa in favoreggiamento e il rinvio degli atti alla Procura; revocata anche la misura cautelare dell’obbligo di dimora.