Condannato 6 volte per spaccio, risse e furti: 38enne espulso dall'Italia
Il cittadino marocchino, entrato in Italia nel 2007, è stato rimpatriato ieri, giovedì 18 luglio 2024
Il Questore della Provincia di Treviso, Manuela De Bernardin, ha disposto l’accompagnamento alla frontiera per il definitivo allontanamento dal territorio nazionale di un cittadino marocchino del 1986, a seguito del provvedimento di espulsione emesso dal Prefetto di Treviso (in copertina: immagine di repertorio).
Condannato 6 volte per spaccio, risse e furti
Il cittadino marocchino, entrato in Italia nel 2007, ha inizialmente soggiornato regolarmente nella Marca. Tuttavia, dal 2012, ha iniziato a dedicarsi ad attività criminali, in particolare allo spaccio di sostanze stupefacenti, nonché ad altri reati contro la persona e il patrimonio, come risse, lesioni personali e furti.
Nel corso degli anni, il trentottenne è stato condannato più di sei volte dal Tribunale di Treviso per tali reati, accumulando una pena complessiva di 3 anni e 2 mesi di reclusione, parzialmente sostituita da lavori di pubblica utilità.
38enne espulso dall'Italia
Grazie alla collaborazione tra il personale dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Treviso e i Carabinieri della Stazione di Treviso, ieri è stato eseguito il decreto di espulsione, con l'imbarco del cittadino su un volo da Bologna a Casablanca.
Il trentottenne, fratello di un cittadino italiano, aveva precedentemente sfruttato questa parentela per evitare l’espatrio. Tuttavia, le indagini condotte dalla Polizia di Stato e dai Carabinieri hanno dimostrato che tra i due fratelli non esisteva più alcun rapporto da almeno tre anni.