Crac Veneto Banca, Vincenzo Consoli condannato a 4 anni di reclusione

Crac Veneto Banca, Vincenzo Consoli condannato a 4 anni di reclusione.

Crac Veneto Banca, Vincenzo Consoli condannato

Era una sentenza molto attesa e alla fine il responso è arrivato. Vincenzo Consoli, ex amministratore delegato di Veneto Banca, è stato condannato oggi, venerdì 4 febbraio 2022, dal Tribunale di Treviso a 4 anni di reclusione, con interdizione dai pubblici uffici per 5 anni. Così ha deciso nel pomeriggio il giudice Umberto Donà.

Consoli era accusato dalla Procura di ostacolo alla vigilanza e falso in prospetto, in relazione al crac dell'istituto di Montebelluna, passato - previa liquidazione - a Intesa Sanpaolo nel giugno del 2017. Prescritto nel frattempo invece il reato di aggiotaggio. L'accusa, lo scorso 20 gennaio, aveva invocato una pena a sei anni di reclusione, mentre la difesa aveva chiesto l'assoluzione da tutti i capi d'imputazione.

Per Consoli è stata inoltre disposta la confisca del patrimonio personale fino a 321 milioni di euro, oltre a dover provvedere alla liquidazione di una provvisionale per le parti civili Banca d'Italia per 150mila euro, Consob per 70mila euro, e delle altre parti non istituzionali.