Il tutto è partito dalle segnalazioni di alcuni residenti della zona, che sentivano spesso provenire dal locale odori sospetti e sgradevoli.
La segnalazione dei residenti
Bruciava plastica e rifiuti di vario genere nel forno della pizza. Colto in flagranza e denunciato un 50enne della zona di Asolo, titolare di un ristorante pizzeria. Il tutto è partito dalle segnalazioni di alcuni residenti della zona, che sentivano spesso provenire dal locale odori sospetti e sgradevoli.
Beccato in flagranza
I vicini hanno così allertato i Carabinieri, con militari anche reparto Nas, che si sono presentati a colpo sicuro nel locale per un’ispezione, cogliendo in flagrante l’uomo proprio mentre stava bruciando alcuni rifiuti. Di qui la denuncia scattata per combustione illecita di rifiuti. Ma non è tutto.
Derrate alimentari mal conservate
Proprio i successivi accertamenti eseguiti dai Nas hanno consentito di appurare come, all’interno della pizzeria, vi fossero circa 180 chilogrammi di derrate alimentari in pessimo stato di conservazione. Per un valore complessivo di circa 1.500 euro. Materiale che è stato tutto posto sotto sequestro dai militari, che hanno spiccato anche una ulteriore sanzione nei confronti del 50enne.