Delitto Ceschin: pronto il rito immediato per Joel Luciano, il "palo" dell'omicidio
Secondo il testimone sarebbe stato l'ex marito ad assoldare gli assassini, stanco di dover versare 11mila euro mensili alla vittima

Joel Luciano Lorenzo, 26enne che ha confessato di aver partecipato all'omicidio di Margherita Ceschin, avvenuto giovedì 22 giugno 2023 a Conegliano, andrà a giudizio immediato.
Delitto Ceschin
Joel Luciano Lorenzo è stato fondamentale per confermare il coinvolgimento dell'ex marito di Margherita Ceschin nel suo omicidio. Di fatto, grazie alla sua confessione, sarebbe stata confermata l'ipotesi del coinvolgimento attivo di Enzo Lorenzon, l'ex compagno. Secondo l'imputato, Enzo avrebbe affermato di essere stanco di versare 11mila euro mensili alla vittima.
Joel ha confessato di aver fatto da "palo" durante l'omicidio in via XXVIII Aprile e che, insieme a lui, erano presenti altri quattro dominicani, tra cui suo fratello Sergio Antonio Luciano Lorenzo. Uno dei protagonisti del delitto è stato Mateo Garcia, killer professionista e membro di un'organizzazione internazionale con base a Barcellona, che è stato estradato dalla Spagna.
La confessione di Joel ha confermato l'ipotesi che il movente fosse il divorzio tra Enzo e la vittima. Di fatto, Lorenzon avrebbe contattato Sergio Lorenzo, cugino della sua ex amante Dileysi Guzman, per organizzare l'omicidio. Sergio Lorenzo, a sua volta, avrebbe coinvolto il fratello Joel, che avrebbe messo in contatto il gruppo con Mateo Garcia.
Le indagini
Marco Biagetti, giudice delle indagini preliminari, ha valutato positivamente la richiesta del Pm Michele Permunian di giudicare Joel con il rito immediato, permettendogli di saltare l'udienza preliminare. L'obiettivo dei suoi avvocati è, soprattutto grazie alla confessione, di evitargli l'ergastolo.
La sua prima udienza è stata fissata per il primo ottobre e, a quanto pare, sembra che l'accusa terrà in considerazione la sua collaborazione di questi ultimi mesi.
Il pentito è stato l'ultimo a essere arrestato, 25 ottobre 2024 e poi estradato in Italia il 19 febbraio 2025, ma è stato il primo a collaborare. Di fatto, a un mese dal suo arrivo, ha deciso di collaborare facendo i nomi dei complici e, soprattutto, dell'ex marito, che attualmente è ai domiciliari in una RSA.
Questa sua versione è stata ribadita anche all'udienza del 3 aprile, quando, mentre Joel parlava, il fratello ha iniziato a urlargli contro e ha pure spaccato un tavolino, causandogli così l'espulsione dall'aula. Tuttavia, il 26enne continua a provare a sperare in un cambiamento di Sergio Lorenzo, appellandosi a lui:
"Confessa anche tu e togliti questo peso, così come ho fatto io".