Delitto di Vittorio Veneto, lunedì l'autopsia
Resta ancora oscuro l'omicidio di Paolo Vaj da parte della moglie e una sua amica.
Ci sono ancora molti lati oscuri sulla morte di Paolo Vaj, 57enne originario di Milano ma residente a Vittorio Veneto, ucciso a bastonate e soffocato dalla convivente e da una sua amica che da tempo viveva con la coppia. Una relazione in crisi da qualche tempo, come si legge anche sulla pagina facebook della vittima. Le due donne, Patrizia Armellin e Angelica Cormaci, che sostengono di aver agito per difendersi da un'aggressione, sono state arrestate per omicidio volontario in concorso e si trovano rinchiuse nel carcere della Giudecca a Venezia. Lunedì sarà effettuata l'autopsia sul cadavere di Paolo Vaj e dagli esiti potrebbero emergere nuove verità. Anche il primo cittadino di Vittorio Veneto è intervenuto sul caso oggi pomeriggio, chiedendosi se sia stato fatto tutto il possibile per intercettare una probabile situazione di disagio