Domani è "Fridays for future" nel segno di Greta
Montebelluna, la scorsa settimana già in piazza l'Einaudi Scarpa. La dirigente del Veronese: "Andate a manifestare".

Domani è "Fridays for future" nel segno di Greta. Nato grazie alla svedese Greta Thunberg,”Fridays for Future” è ormai un movimento globale. E stavolta cade – non a caso – nella settimana del Climate Action Summit di New York, al quale la giovane Greta è arrivata dopo un viaggio in barca nelle scorse settimane. Ben 115 i Paesi in cui si terranno manifestazioni. Il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres, ha chiesto ai leader mondiali di portare piani concreti per la riduzione dei gas serra. Al summit ha preso parte a sorpresa anche il presidente americano Trump: virale la scena del suo ingresso, con tanto di occhiataccia da parte della Thumberg.
Il Ministero: “Studenti giustificati”
Anche il neoministro dell’Istruzione Lorenzo Fioramonti (M5S) ha annunciato su Facebook di aver firmato una circolare per invitare le scuole a considerare giustificati gli studenti che parteciperanno allo sciopero per il clima, in programma in tutto il mondo per venerdì 27 settembre.
Il Veronese di Montebelluna in campo per l’ambiente, la dirigente: «Ragazzi, andate alla manifestazione»
In vista delle manifestazioni promosse dal movimento Fridays for future per venerdì 27, il liceo Veronese ha preso chiaramente posizione, invitando i ragazzi a non rimanere inattivi. «La scuola ha a cuore il tema ambientale -dice il dirigente scolastico Rosita De Bortoli - Per questo ho accolto di buon grado le parole del Ministro all’istruzione che invita a sensibilizzare gli studenti e a partecipare alle manifestazioni organizzate in tutta Italia. Credo che anche a scuola, quel giorno, i docenti dovrebbero proporre ai propri alunni lezioni sul tema. Per quanto riguarda invece gli alunni che parteciperanno in forma attiva alle manifestazioni, saranno considerati presenti fuori aula. Ovviamente, però, dovranno presentare un’autodichiarazione relativa all’effettiva partecipazione se maggiorenni. Se minorenni, invece, farà fede quanto dichiareranno i loro genitori».
La scorsa settimana era già sceso in piazza l'Einaudi Scarpa di Montebelluna









In occasione della Settimana Europea dedicata all’Ambiente, gli studenti di Grafica e Comunicazione dell’Istituto Einaudi-Scarpa sono scesi in piazza, venerdì 20 settembre, per «Friday’ for Future», il movimento di sensibilizzazione sul tema del cambiamento climatico fondato da Greta Thunberg.
Oltre cento studenti si sono ritrovati in piazza Negrelli, con i loro insegnanti, muniti di cartelloni e striscioni, per chiedere a gran voce che ci si impegni a fare qualcosa per proteggere la Terra dall’aggressione che subisce da parte dell’uomo sotto forma di inquinamento e conseguente innalzamento delle temperature sul nostro Pianeta.
Il folto gruppo di studenti si è poi spostato in piazza Dall’Armi, davanti al municipio, sotto le finestre dell’ufficio del sindaco,
«Non siamo qui per fare sciopero - spiega l’insegnante Massimo Toniato - ma per fare lezione di comunicazione, invece che chiusi tra le mura della scuola, in piazza. Perché comunicare sarà il loro mestiere e questa è senz’altro un’efficace forma di comunicazione. Con questa iniziativa vogliamo dare il nostro piccolo contributo a un movimento che è di dimensioni ormai planetarie».