Doveva stare ai domiciliari per diversi furti, invece era sempre "uccel di bosco" per rubare ancora
Il giovane si è reso protagonista di ben otto evasioni, l'ultima quando gli agenti sono andati a prenderlo a casa. Ma lui non c'era...
Disposto l’aggravamento della misura cautelare in essere sostituendola con quella della custodia in carcere.
Doveva stare ai domiciliari per diversi furti, invece era sempre "uccel di bosco" per rubare ancora
A seguito di un’articolata attività di indagine della Polizia di Stato, lo scorso 29 maggio 2022 era stato sottoposto a fermo di polizia giudiziaria il presunto autore delle numerose spaccate commesse a danno di bar e ristoranti siti in Treviso centro e prima periferia. Dopo l’udienza di convalida, nel corso della quale il fermato aveva confermato gli eventi delittuosi addebitatigli, il ristretto era stato posto agli arresti domiciliari, avendo altresì manifestato la volontà di cambiare stile di vita e cercarsi quanto prima un lavoro.
La condotta del giovane veniva quindi costantemente monitorata dagli investigatori della Squadra Mobile i quali accertavano che il predetto non solo aveva ottenuto dall’Autorità giudiziaria diversi permessi per uscire di casa sulla base di falsa documentazione attestante lo svolgimento di attività lavorativa, ma si era reso altresì responsabile di ben sette evasioni.
Nel frattempo inoltre è stato indagato in stato di libertà in quanto gravemente indiziato di quattro furti commessi a danno di altrettante attività commerciali e precisamente: tre furti commessi all’“H&M” di Treviso nei giorni 3, 10 e 18 agosto 2022, ed un furto consumato al negozio “Pittarosso” di Treviso, viale della Repubblica, in data 22/08/2022.
Di qui le ripetute segnalazioni inoltrate alla locale Autorità giudiziaria, che ha disposto l’aggravamento della misura cautelare in essere sostituendola con quella della custodia in carcere. Nel primo pomeriggio di lunedì scorso, 29 agosto 2022, pertanto, personale della Squadra Mobile si è recata presso l’abitazione del giovane per trarlo in arresto, ma lo stesso non veniva trovato a casa. Solo a seguito di un secondo accesso, il giovane veniva rintracciato all’interno della sua unità abitativa e, dopo averlo denunciato per l’ottava evasione, è stato condotto presso la locale casa circondariale.