Ecovandali, spaccio e prevenzione furti: gli interventi "autunnali" della Polizia locale
Importante soprattutto l'attività del neonato nucleo di Polizia Ambientale, che sta già dando corso a tutte le segnalazioni: dal più piccolo sversamento di rifiuti alle segnalazioni in materia di inquinamento ambientale.
Ecovandali, spaccio e prevenzione furti: le attività di questo inizio d’autunno della Polizia Locale
Ecovandali, spaccio e prevenzione furti
Senza sosta la lotta contro gli ecovandali tornati in azione, ma tutti identificati. L’ultimo pochi giorni fa, grazie alla minuziosa ricerca da parte degli agenti della Polizia locale di Castelfranco Veneto che hanno scovato elementi utili per risalire all’autore.
A questo si aggiungono anche gli ecovandali individuati in via Germania, “pizzicati” dalle fototrappole installate dalla Vigilanza Ambientale del Consiglio di Bacino Priula che, assieme al Comando di Polizia Locale, ha intensificato i controlli e mappato tutti i punti sensibili cittadini, ponendoli di volta in volta sotto sorveglianza.
I reati ambientali
Da precisare che il neo nucleo di Polizia Ambientale da poco attivato sta dando corso a tutte le segnalazioni: dal più piccolo sversamento di rifiuti alle segnalazioni in materia di inquinamento ambientale. A breve il personale effettuerà anche percorsi di specializzazione in materia di vigilanza ed investigazioni ambientali.
Contrasto allo spaccio
Continua anche l’attività di prevenzione e repressione allo spaccio di sostanze stupefacenti, anche con servizi in borghese. Gli agenti durante l’attività di controllo del territorio, grazie anche alla collaborazione dei residenti, sono intervenuti in Borgo Padova, dove veniva segnalata in essere attività di spaccio fra giovanissimi.
L’arrivo dell’autopattuglia metteva in fuga i presenti, il personale operante procedeva quindi ad un’ispezione delle pertinenze condominiali dove fino a poco prima era stata segnalata la presenza degli spacciatori, rinvenendo ben occultati due panetti di sostanza, dei quali 50 grammi di marjiuana e circa 100 grammi di hashish pronti per essere suddivisi: il quantitativo avrebbe generato circa 150 dosi pronte per essere immesse nel mercato tra i più giovani. Stanno proseguendo le attività di indagine per l’identificazione dei due detentori ed il monitoraggio costante delle zone cosiddette “calde”.
Allarme furti
Importante, infine, anche l’attività di presidio del territorio in fascia serale/notturna con le pattuglie impegnate in attività di vigilanza e prevenzione dei furti in abitazione, sia nella zona del centro, che nelle frazioni, soprattutto negli orari più critici quando, al calar del buio, le persone ancora non sono rincasate ed è più facile per i malintenzionati porre a segno i loro colpi. Una di queste pattuglie, settimana scorsa è intervenuta presso l’Ipercoop dove sono stati bloccati tre giovani intenti a sottrarre circa 280,00 euro di merce. Poco dopo, in un altro negozio, un giovane tentava l’ennesimo furto di merce, dandosi prontamente alla fuga alla vista del personale in divisa, dapprima inseguito con la vettura di servizio e successivamente a piedi il soggetto riusciva a far perdere le tracce nell’oscurità dei campi.
Commenta il sindaco di Castelfranco Veneto, Stefano Marcon:
“Un plauso alla Polizia locale che, con la sua attività, sta portando a segno una serie di operazioni che contribuiscono a rendere ancora più sicura Castelfranco Veneto e, indirettamente, a migliorarne la qualità di vita. Un ringraziamento anche alla Vigilanza Ambientale del Consiglio di Bacino Priula che, grazie alla collaborazione con il Comando di Polizia Locale, sta dando battaglia a chi persevera nella pessima abitudine di abbandonare i rifiuti. Per fortuna si tratta di casi isolati ma l’individuazione e la repressione nei confronti di chi compie questi atti incivili è il primo passo per combattere gli ecovandali”.