Petizione

Elezioni Castelfranco, partita la raccolta firme. Sartoretto: “Si può votare fuori dalle scuole, il sindaco si muova”

La richiesta della coalizione di Centrosinistra "Castelfranco Merita" all'Amministrazione per l'individuazione di sedi alternative per i seggi.

Elezioni Castelfranco, partita la raccolta firme. Sartoretto: “Si può votare fuori dalle scuole, il sindaco si muova”

L’intervento del candidato sindaco della coalizione “Castelfranco Merita”.

L’appello all’Amministrazione comunale

Il candidato sindaco della coalizione “Castelfranco Merita”, Sebastiano Sartoretto, ha lanciato un appello all’amministrazione comunale uscente: si individuino seggi diversi da quelli ospitati dentro le scuole.

“Questi mesi di lockdown – commenta Sartoretto – hanno lasciato ferite profonde nei nostri bambini, nei ragazzi e nelle famiglie. Oltre alla paura del contagio e a quella per il lavoro, infatti, la chiusura, obbligata, delle scuole ha portato i nostri ragazzi e bambini ad una condizione innaturale di asocialità e le famiglie a compiere veri e propri salti mortali per tenere insieme tutto”.

“Basta perdere tempo”

“Proprio per questo – continua il candidato sindaco – se la data prevista per elezioni, ovvero il 20 e il 21 settembre, fosse confermata è di tutta evidenza che non possiamo chiedere a studenti e famiglie di abbandonare la scuola, magari per un’intera settimana e poi di nuovo per il ballottaggio, a pochissimi giorni dalla riapertura delle aule. Individuare delle soluzioni alternative è possibile, oltre che necessario, ma bisogna fare presto. Noi siamo disponibili a garantire il nostro contributo, come abbiamo già annunciato, ma non possiamo più perdere tempo.”

Incontri con i cittadini: parte la petizione

E l’esponente del Pd castellano conclude:

“C’è molta preoccupazione nella nostra città – conclude Sartoretto – e, proprio per questo, stiamo incontrando i cittadini nelle giornate di sabato 4 e 11 luglio nei pressi del supermercato Coop e domenica 5 e 12 in Piazza Giorgione (dalle 10 alle 12 e poi dalle 17 alle 19) per raccogliere idee, indicazioni e per sottoscrivere una petizione da consegnare in Comune con la quale chiedere di fare presto.”