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Delitto di Conegliano
Enzo Lorenzon è morto a 81 anni, era imputato per l’omicidio dell’ex moglie Margherita Ceschin
L'anziano è deceduto lunedì 4 agosto 2025 per cause naturali, nella casa di riposo dove l'anziano si trovava agli arresti domiciliari
È morto all’età di 81 anni Enzo Lorenzon, l’imprenditore agricolo accusato di essere il mandante dell’omicidio della sua ex moglie, Margherita Ceschin.
Enzo Lorenzon è morto a 81 anni
Il decesso è avvenuto lunedì mattina, 4 agosto 2025, per cause naturali nella casa di riposo dove l'anziano si trovava agli arresti domiciliari da circa un anno e mezzo, a causa di una grave insufficienza renale.
Negli ultimi giorni avrebbe avuto alcune crisi respiratorie, ma nulla lasciava presagire una morte così repentina. Da quanto si apprende, potrebbe essere stato un improvviso scompenso cardiaco a causarne il decesso.
Era imputato per l’omicidio dell’ex moglie Margherita Ceschin
Lorenzon era al centro di un’inchiesta per l’omicidio dell’ex moglie, trovata morta il 24 giugno 2023 nella sua abitazione di via XXVIII Aprile, a Conegliano.
Secondo l’accusa, sostenuta dal pubblico ministero Michele Permunian, l’anziano nutriva un forte rancore verso la donna a causa di una separazione particolarmente conflittuale.
Il tribunale civile gli aveva imposto il versamento di un assegno mensile di 10.000 euro, cifra che avrebbe dovuto essere confermata anche con il divorzio.
La finta rapina
L’omicidio sarebbe stato pianificato nei minimi dettagli alla fine del 2022. Lorenzon avrebbe assoldato tre cittadini dominicani — Sergio Lorenzo, suo fratello Joel e Mateo Garcia — che, dopo mesi di sopralluoghi, sarebbero entrati in azione la sera del 23 giugno. Margherita Ceschin fu aggredita e uccisa all’interno della sua casa, mentre la camera da letto veniva messa a soqquadro per simulare una rapina.
Secondo la recente testimonianza di Kandy Maria Rodriguez, la 26enne ex compagna di Joel Lorenzo accusata di aver fatto da mediatrice, l’intenzione iniziale non era quella di uccidere la donna, ma soltanto di “intimidirla”. Una missione che, secondo il suo racconto, sarebbe però sfuggita di mano.
Durante l'udienza del 14 luglio 2025, Rodriguez ha raccontato di aver saputo della morte della 72enne solo alcuni giorni dopo, direttamente da Joel Lorenzo. Questi le avrebbe confidato che l’azione doveva servire a spaventare Margherita Ceschin per conto dell’ex marito, Enzo Lorenzon, e che non era previsto alcun gesto violento tale da provocarne la morte.
La prossima udienza si terrà il 18 settembre 2025, il legale di Lorenzon presenterà una memoria scritta dallo stesso, in cui l’imputato esponeva la propria versione dei fatti.
