E' ai domiciliari

Era una vera addetta alle pulizie: infatti "ripuliva" il denaro contante nella ditta in cui lavorava

Arrestata dai Carabinieri una 51enne residente a Istrana, che lavorava in una ditta di forniture da giardino a Casale sul Sile.

Era una vera addetta alle pulizie: infatti "ripuliva" il denaro contante nella ditta in cui lavorava
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Arrestato una 51enne residente ad Istrana, ritenuta responsabile di furto aggravato e continuato di denaro contante.

Era una vera addetta alle pulizie: infatti "ripuliva" il denaro contante nella ditta in cui lavorava

I Carabinieri della Stazione di Casale sul Sile, hanno arrestato una 51enne residente ad Istrana, ritenuta responsabile di furto aggravato e continuato di denaro contante, in danno dell’azienda presso la quale svolgeva servizi di pulizia.

Nei primi giorni del mese in corso i titolari di una ditta di forniture da giardino, del luogo, dopo essersi accorti dell’ammanco di denaro contante da una cassetta portavalori custodita in un ufficio, si erano rivolti alla locale Stazione Carabinieri, esternando dei sospetti nei confronti di una addetta alle pulizie.

D’intesa con i militari avevano fotocopiato le banconote, di vario taglio, giacenti nel fondo cassa. Nella prima mattinata del 3 novembre, dopo avere verificato l’ennesimo furto, i proprietari dell’azienda hanno chiesto l’intervento dei Carabinieri, per il tramite della centrale operativa di questo Comando Provinciale. In prima battuta sul posto è stata invitata la pattuglia della Stazione di Dosson di Casier, raggiunti subito dopo dai colleghi di Casale sul Sile, i quali, dopo avere riscontrato l’ammanco di 150,00 euro in banconote da 50, hanno convocato la
signora delle pulizie in ufficio, le hanno esternato i loro sospetti e le hanno chiesto di consegnare spontaneamente il denaro, altrimenti avrebbero proceduto alla perquisizione personale.

La donna, dopo un’iniziale reticenza, ha confessato di avere perpetrato il furto ed ha consegnato le tre banconote, i cui numeri di matricola corrispondevano a quelli fotocopiati in precedenza e che sono state restituite ai legittimi proprietari. Le successive indagini, condotte anche con un accurato esame delle immagini del sistema di videosorveglianza, hanno consentito di acclarare la responsabilità della stessa in ordine ad altri due furti di denaro contante, per un totale di euro 470,00. Al termine delle formalità di rito la donna è stata condotta presso la sua abitazione, in regime di arresti domiciliari.

 

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