Falso "made in Italy", sequestrati 85 sacchi di pellet con indicazioni ingannevoli
L'intervento delle Fiamme gialle della Compagnia di Castelfranco Veneto
La Guardia di Finanza di Treviso ha sequestrato oltre 1.200 kg di pellet posto in commercio con segni distintivi mendaci.
Falso "made in Italy", sequestrati 85 sacchi di pellet con indicazioni ingannevoli
Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Treviso hanno sequestrato, a seguito di attività d’iniziativa condotta nell’ambito della costante azione di controllo economico del territorio e di contrasto ai traffici illeciti, 85 sacchi di pellet, per complessivi 1.275 kg, riportanti indicazioni fuorvianti in relazione all’origine italiana della merce, posti in vendita presso la grande distribuzione.
Le confezioni del prodotto, oggetto di sequestro da parte dei militari della Compagnia di Castelfranco Veneto, pur riportando sul retro l’indicazione relativa alla produzione in Germania del biocombustibile, contenevano infatti vari elementi idonei a ingenerare nel consumatore la convinzione che quanto acquistato fosse di provenienza italiana.
Nello specifico, sul fronte e sui lati della confezione erano presenti loghi stilizzati, ritraenti la penisola italiana avvolta da un nastro riportante i colori della bandiera nazionale, colori peraltro ripresi in svariati elementi della confezione, e la dicitura “Pellet di legno per l’Italia”; oltre a ciò, anche il nome della società tedesca produttrice rimandava a una possibile origine italiana del bene.
Tale utilizzo ingannevole di simboli e marchi, richiamanti il “Made in Italy”, è punito dalla normativa penale vigente. Il responsabile del punto vendita è stato, dunque, denunciato e il sequestro del pellet è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria trevigiana.
L’intervento testimonia la costante azione delle Fiamme Gialle, volta a contrastare le filiere illecite del falso Made in Italy, a tutela dei consumatori e delle produzioni nazionali, che si contraddistinguono per la loro alta qualità.