A Colle Umberto

Farmacista trovata a terra in una pozza di sangue all'IperTosano: dopo il risveglio parla solo in inglese

E' successo la sera del 19 marzo 2024. I Carabinieri stanno indagando sul caso: tutto farebbe pensare a un'aggressione, ma al momento non ci sono riscontri oggettivi

Farmacista trovata a terra in una pozza di sangue all'IperTosano: dopo il risveglio parla solo in inglese
Pubblicato:
Aggiornato:

Indagini in corso sul caso di Martina Peruzza, farmacista 34enne di Vittorio Veneto, che quasi un mese fa, il 19 marzo scorso, è stata ritrovata in una pozza di sangue sul luogo di lavoro, la parafarmacia "È Qui" che si trova all'interno dell'IperTosano di Colle Umberto. Stando alle ultime informazioni che ci hanno riferito i Carabinieri, gli elementi raccolti escluderebbero responsabilità di terzi, eppure proseguono tutti gli accertamenti del caso al fine di sciogliere ogni dubbio.

Fondamentale, in tal senso, sarà il confronto diretto con Martina, la quale dopo il periodo più difficile sta affrontando la riabilitazione. L'aspetto più significativo di questa vicenda, tuttavia, sta nel fatto che, dopo il risveglio, la 34enne avrebbe cominciato a parlare solo in inglese.

(In copertina: Martina Peruzza)

Farmacista trovata a terra in una pozza di sangue all'IperTosano

Sono stati momenti di grande apprensione quelli che, lo scorso 19 marzo 2024, hanno riguardato la 34enne Martina Peruzza. La ragazza, farmacista che lavora nella parafarmacia "E' Qui" all'IperTosano di Colle Umberto, è stata infatti rinvenuta intorno alle 20 priva di sensi dietro al bancone del suo posto di lavoro.

A lanciare l'allarme sono stati alcuni clienti dell'IperTosano che hanno avvisato la vigilanza. Un addetto è entrato nella parafarmacia e ha trovato Martina a terra in una pozza di sangue. Sulla testa la giovane presentava due visibili ematomi. Immediata è stata la telefonata ai sanitari del 118. La 34enne, una volta soccorsa, è stata portata prima all'ospedale di Conegliano e successivamente, considerando le gravi condizioni, all'ospedale di Treviso.

Indagini in corso

Sul posto si sono presentati anche i Carabinieri che fin da subito hanno dato inizio alle indagini per cercare di capire che cosa fosse accaduto a Martina. I militari dell'Arma già in quella sera sono riusciti a rintracciare il padre della 34enne e a raccontargli tutto ciò che è accaduto alla figlia.

Come ci hanno spiegato i militari dell'Arma, sono attualmente in corso tutti gli approfondimenti del caso. E' stata raccolta la documentazione necessaria, così come le dichiarazioni dei primi testimoni che si sono accorti dell'accaduto e sono stati analizzati i filmati di videosorveglianza disponibili.

Al momento i Carabinieri fanno sapere che non ci sono ipotesi che fanno pensare a responsabilità di terzi perché dal primo esame degli elementi raccolti non sono emersi riscontri che fanno pensare a un'aggressione. Le indagini, tuttavia, sono ancora in corso per cercare di escludere qualsiasi tipo di dubbio. Fondamentale, in tal senso, sarà il confronto con Martina Peruzza.

Martina si è risvegliata, ma parla solo in inglese

I Carabinieri, infatti, hanno riferito che parleranno con la 34enne, la quale si è fortunatamente risvegliata e ora si trova a Motta di Livenza, dove è in corso la riabilitazione motoria e neurologica.

Le sue condizioni di salute sono ancora tenute sotto controllo, soprattutto perché, dopo il risveglio, come ha raccontato il padre al Gazzettino di TrevisoMartina avrebbe cominciato a parlare solo in inglese come se fosse stata vittima di un importante trauma celebrale. La ragazza, dopo la laurea a Trieste in Chimica e tecnologia farmaceutiche, ha lavorato in Inghilterra e ottenuto a Cambridge un certificato per insegnare l'inglese.

I familiari ora chiedono chiarezza sull'accaduto. La 34enne, prima della vicenda, godeva di buona salute. Per questo motivo, secondo i familiari, potrebbe essere stata vittima di un'aggressione sul luogo di lavoro. Le indagini dei Carabinieri stanno vagliando ogni dettaglio per portare luce sul caso.

Seguici sui nostri canali