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L'aggiornamento
Femminicidio Vanessa Ballan, la difesa di Bujar Fandaj abbassa le armi: richiesta di scarcerazione ritirata
L'ordinanza cautelare non sarà più impugnata davanti al Tribunale del riesame di Venezia
Nuovi aggiornamenti sul femminicidio di Vanessa Ballan, uccisa lo scorso 19 dicembre 2023 a Riese Pio X dall'ex fidanzato: la difesa di Bujar Fandaj ha ritirato la richiesta di scarcerazione.
Ritirata la richiesta di scarcerazione di Bujar Fandaj
Proseguono gli aggiornamenti sul femminicidio di Vanessa Ballan, la 27 enne brutalmente uccisa a coltellate il 19 dicembre 2023 davanti la sua casa a Riese Pio X.
L'assassino, Bujar Fandaj, 41enne di origine kosovara, era stato catturato poche ore dopo. I due avevano avuto una relazione, ma quando questa si è conclusa Fandaj aveva iniziato a perseguitare Vanessa, tanto che la 27enne lo aveva denunciato per stalking. Chiamate incessanti, appostamenti e persino un tentativo di effrazione in casa della vittima, fino, purtroppo, all'aggressione fatale per la giovane mamma.
Il Giudice dell'Udienza Preliminare presso il Tribunale di Treviso aveva emesso un'ordinanza di convalida dell'arresto per omicidio pluriaggravato nei confronti del killer, ma l'accusa ha poi chiesto la scarcerazione. Richiesta, tuttavia, ritirata oggi, 11 gennaio 2024.
L'ordinanza cautelare non sarà più impugnata davanti al Tribunale del riesame di Venezia, essendo sorta, spiegano le legali di Fandaj, la necessità di tutelare maggiormente la riservatezza della fase processuale in corso.
Il 41enne resterà dunque in carcere con l'accusa di omicidio volontario pluriaggravato, per prevenire il pericolo di fuga e per evitare che commetta altri delitti. Entro la fine di gennaio potrà, comunque, essere nuovamente interrogato.
