Fermata la banda che rubava carte di credito sfondando i finestrini di auto parcheggiate lungo le rive del Piave
A finire in manette tre giovani italiani di 29, 33 e 25 anni: sono tutti già noti alle forze dell’ordine e con precedenti di polizia
I Carabinieri della Compagnia di Treviso hanno denunciato tre giovani italiani, di 25, 29 e 33 anni, tutti già noti alle forze dell’ordine e con precedenti di polizia, accusati di diversi furti su auto parcheggiate.
Furti nelle auto parcheggiate
I tre, residenti tra Treviso e Spinea, sono entrati in azione nell'area golenale del Piave, tra i comuni di Maserada e Breda di Piave, tra il 5 e il 15 agosto scorso.
I malviventi hanno preso di mira cinque veicoli lasciati incustoditi dai proprietari, che si trovavano lungo le rive del Piave in cerca di sollievo dal caldo torrido estivo.
Arrestati tre italiani
Nel corso di una perquisizione domiciliare, autorizzata dalla Procura della Repubblica di Treviso, i Carabinieri hanno poi rinvenuto gli indumenti indossati durante i furti, oltre a parte della refurtiva, che è stata sequestrata.
Tra gli oggetti sottratti, anche carte di credito utilizzate per effettuare piccoli pagamenti contactless, per un totale di circa 150 euro. Intanto, le indagini proseguono per verificare l'eventuale coinvolgimento degli indagati in altri episodi analoghi avvenuti nella zona.