Fermato un giovane intento a contrattare una bici appena rubata
Aveva appena rubato una bici nuova e l'aveva messa in sui social per rivenderla a metà prezzo.
Fermato e deferito all’autorità giudiziaria un ladro di biciclette.
Giovane intento a contrattare una bici appena rubata
Dopo un inseguimento di alcune decine di metri, è stato bloccato un giovane che, alcuni giorni prima, aveva rubato una bicicletta del valore di oltre 500 euro. Si tratta di un 17enne originario della Guinea ma residente a Treviso intercettato dagli agenti del Nucleo di polizia giudiziaria mentre era intento a contrattare la vendita del mezzo con una giovane. Il comandante della Polizia Locale Andrea Gallo ha spiegato:
"Il furto della biciletta era avvenuto qualche giorno prima all’istituto 'Da Vinci' di Treviso: una bici nuova, appena comprata a circa 500 euro e che sui social veniva rivenduta a metà prezzo. Dopo la denuncia fatta in Comando dal proprietario, gli agenti durante i normali controlli in città per la prevenzione dei reati e per la sicurezza urbana hanno notato proprio ieri pomeriggio due giovani che stavano parlando animatamente con una bici identica a quella rubata qualche giorno prima. Il giovane, fermato dagli agenti, ha cercato di fuggire per qualche metro ma è stato subito bloccato e portato in Comando".
All’esito degli accertamenti la bicicletta è risultata essere proprio quella rubata pochi giorni prima. E a confessare il furto è stato lo stesso giovanissimo, deferito alla Procura della Repubblica dei Minorenni di Venezia per furto aggravato e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Furti in diminuzione
I furti di biciclette, soprattutto in stazione dei treni e in prossimità dei plessi scolastici, stanno diminuendo in maniera sensibile ma la soglia di attenzione da parte del Comando rimane molto alta:
"I risultati che stiamo ottenendo nel contrasto ai furti sono notevoli", evidenzia Gallo. "Sono decine le bici che vengono restituite ai legittimi proprietari. Fra l’altro, da circa un anno il Comando è impegnato costantemente nel garantire la rimozione delle bici abbandonate sui marciapiedi e sulle ringhiere della stazione che ora risulta in ordine e senza zone franche dove una volta spesso erano presenti molti mezzi 'parcheggiati' alla rinfusa, ostacolando il transito di pedoni e limitando fortemente l’accessibilità ai disabili".