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A Spresiano
Fiat 500L recuperata nel lago Le Bandie, all'interno trovato il corpo di una 60enne veneziana
La vittima era scomparsa da Santa Maria di Sala, in provincia di Venezia, nella notte tra giovedì 16 e venerdì 17 gennaio 2025. Prima dell'accaduto, avrebbe telefonato alla sorella manifestando l'intenzione di farla finita
Domenica 19 gennaio 2025, intorno alle 20,30, dopo tre giorni di ricerche, i sommozzatori dei vigili del fuoco hanno recuperato l'auto inabissata nel lago artificiale Le Bandie, a Spresiano.
Recuperata l'auto nel lago Le Bandie, ritrovato il corpo di una 60enne veneziana
All'interno della Fiat 500L, sollevata fuori dall'acqua con un'autogru, è stato rinvenuto il corpo privo di vita di una 60enne scomparsa da Santa Maria di Sala, in provincia di Venezia, nella notte tra giovedì 16 e venerdì 17 gennaio.
Le operazioni di ricerca sono iniziate venerdì 17 gennaio, a seguito della denuncia di scomparsa e del ritrovamento di alcuni indizi nei pressi del lago Le Bandie, tra cui documenti, una coperta e segni del passaggio di un'auto.
Dalle prime indiscrezioni sui fatti, nella serata di giovedì, la donna avrebbe telefonato alla sorella annunciando l'intenzione di farla finita. Successivamente, le telecamere di videosorveglianza hanno ripreso la Fiat 500L percorrere più volte, avanti e indietro, nell'arco di almeno quattro ore, la strada antistante il Thai Si.
Le ricerche e il recupero
Le acque torbide, con visibilità inferiore a un metro, hanno reso complesse le operazioni di perlustrazione.
La svolta è arrivata nel pomeriggio di domenica, quando l'imbarcazione "Idra" dei vigili del fuoco di Padova, dotata di ecoscandaglio, ha individuato un punto sospetto sul fondale.
I sommozzatori del nucleo regionale di Venezia si sono immersi fino a 28 metri di profondità, dove hanno individuato l'auto capovolta con all'interno un corpo. Dopo aver posizionato palloni galleggianti attorno al veicolo per garantirne il sollevamento controllato, l'auto è stata agganciata al verricello dell'autogru e riportata in superficie.
Il cordoglio del sindaco
Il sindaco di Spresiano, Marco Della Pietra, ha confermato l'avvenuto riconoscimento della donna e ha espresso la vicinanza dell'intera comunità ai familiari della vittima:
"Sono terminate le operazioni di ricerca e recupero al lago Le Bandie. Purtroppo le prime ipotesi degli investigatori si sono rivelate corrette. La donna è stata riconosciuta e la salma è stata trasferita all’obitorio in attesa dell’esame del medico legale. La comunità di Spresiano tutta si stringe attorno ai familiari della vittima".
