Di nuovo a terra l'autovelox di Roverbasso, il sindaco: "Qualcuno gioca con la vita degli altri"
Il dispositivo è già stato ripristinato
Il l’autovelox di Roverbasso è stato nuovamente preso di mira dopo l’episodio della scorsa settimana quando era stato inclinato di circa 45 gradi.
Pericolo per guidatori e cittadini
Ancora una volta, l’impianto è stato abbattuto da ignoti sia nella giornata di ieri mercoledì, che oggi, giovedì 29 febbraio 2024, poco dopo la sua sistemazione.
Imperterriti i vandali continuano i loro agguati e, secondo il sindaco di Codognè Lisa Tommasella si tratta di una situazione imbarazzante; un atteggiamento discutibile che mette a repentaglio la vita delle persone.
Le parole del sindaco
Tommasella continua affermando che è inammissibile dopo che ogni giorno si sentono ai telegiornali continui casi di incidente stradale causati dalla distrazione, dall’alta velocità o da una guida irresponsabile. Il lavoro dell’Amministrazione è far sì che tali tragedie non accadano, educando al senso civico e al rispetto del Codice della strada. Ma in questo caso ci sono persone che non pensano alle conseguenze delle loro azioni mettendo in pericolo la vita altrui.
La misura dell’autovelox è un deterrente che ricorda al guidatore di essere in un centro abitato, dove è richiesta la massima attenzione al transito di cittadini quali bambini che raggiungono la scuola, anziani, persone in bici o uscite per fare jogging.
Invece di attuarsi nel rispetto delle regole per aumentare la sicurezza, autovelox di tutte le città vengono presi a calci e conclude il primo cittadino dicendo che l’augurio maggiore è di poter identificare il più presto possibile i responsabili.
Ennesimo autovelox abbattuto nella frazione di Roverbasso
L'autovelox che rilevava la velocità in una frazione di Codognè è stato abbattuto nella notte tra mercoledì 21 e giovedì 22 febbraio 2024. Tuttavia, su esortazione del sindaco Tommasella, il dispositivo è stato già ripristinato oggi, 23 febbraio 2024.
Ennesimo autovelox abbattuto nel trevigiano: sarà ancora un'opera di "Fleximan"? Sembrava che gli atti vandalici contro i rilevatori di velocità stradale si fossero placati nelle ultime settimane.
Tuttavia, nella frazione di Roverbasso a Codognè, si è verificato il medesimo evento: il box metallico è stato completamente rovesciato nella notte tra mercoledì 21 e giovedì 22 febbraio 2024.
Il Comune lo ripristina in tempi record
Proprio in questa zona il limite di velocità passa da 70 a 50 chilometri orari ed entra in funzione solo in presenza di una pattuglia della polizia locale munita di telelaser, in grado di individuare anche i veicoli senza assicurazione e revisione.
L'evento non è passato inosservato, anzi, su esortazione del sindaco di Codognè Lisa Tommasella i tecnici comunali hanno già ripristinato l'autovelox. Intanto, si indaga sul possibile responsabile dell'atto vandalico.