Fuga sul monopattino, trevigiano arrestato per spaccio e violazione del decreto Coronavirus
Transitando in Via Michelangelo, i poliziotti hanno notato un giovane che stava parlando con un uomo a bordo di una Mercedes.
Rocambolesco inseguimento ieri a Treviso terminato con l'arresto di un 30enne trevigiano
Trevigiano di 30 anni nei guai
Nella giornata di ieri lunedì 23 marzo 2020 i poliziotti delle Volanti, impegnati nei controlli per il rispetto delle misure di contenimento del contagio da COVID-19, transitando in Via Michelangelo, hanno notato un giovane a bordo di un monopattino che stava parlando con un uomo a bordo di una Mercedes. Il ragazzo, dopo aver capito l’intenzione dei poliziotti di procedere ad un controllo, ha provato a scappare, imboccando Via Vasari, gettando a terra, durante la fuga, un pacchetto di sigarette.
L'inseguimento e il fermo da parte dei poliziotti
I poliziotti, dopo un inseguimento di alcune centinaia di metri, sono riusciti a sbarrare la strada al ragazzo con la Volante ed a bloccarlo, recuperando ciò di cui si era liberato ed accompagnandolo in Questura per ulteriori accertamenti. Il ragazzo, trevigiano di 30 anni con a carico alcuni precedenti penali per spaccio di stupefacenti, aveva nascosto nello zaino alcuni frammenti di ketamina e diverse dosi di hashish. A casa sua, inoltre, è stato rinvenuto numeroso materiale per confezionamento, sostanze de taglio, alcune dosi di marijuana e diverse pastiglie di ecstasy (MDMA), oltre a circa 500 euro in contanti, che si presume essere frutto della sua attività di spaccio.
L'arresto
L.F. è stato tratto in arresto per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti e denunciato per l’inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità, essendo stato incurante dei noti limiti imposti per motivi di salute pubblica.