Furti nella Marca, occhio alla tecnica "dell'abbraccio": l'ultima vittima a Godega di Sant'Urbano
Una 81enne derubata della sua collana nei giorni scorsi. Intanto online un 32enne moglianese è cascato nella truffa del vino: due casse acquistate a 2mila euro.
Alcuni episodi di furti "in presenza" e truffe online nella Marca.
Sfilata una collana
Truffe e furti nella Marca, nei giorni scorsi è tornata in voga la tecnica "dell'abbraccio" ai danni in particolare di persone anziane: un episodio si è verificato infatti in via Roma, a Godega di Sant'Urbano, dove una 81enne del posto è stata avvicinata con una scusa da una donna e derubata con destrezza di una collana che le è stata sfilata proprio sotto il naso. Proprio grazie alla suddetta tecnica con cui i ladri tendono a confondere l'anziana vittima prescelta. La stessa si è poi dileguata verso la Pontebbana a bordo di un'auto guidata da un complice.
Identificato e denunciato ladro seriale
Meno bene è andata a un 44enne, F.I., gravato da una sfilza di precedenti, identificato e denunciato dai Carabinieri di Nervesa dopo che lo scorso agosto a Giavera del Montello aveva sottratto, sempre con la tecnica del furto dell'abbraccio, un collier in oro giallo del valore di 1.500 euro a una 83enne che stava transitando in sella a una bicicletta. Anche qui il ladro era fuggiti con un complice in auto, ma dopo due mesi di indagini è stato indentificato dai militari.
Caduto nella rete un moglianese
E sempre a proposito di truffe, stavolta online, la stazione dei Carabinieri di Mogliano Veneto ha denunciato un 23enne della provincia di Potenza che aveva messo sul web un annuncio di vendita di due casse di vino alla "modica" cifra di 2mila euro. Nella rete - è il caso di dirlo - è cascato un moglianese di 32 anni, che ha risposto all'annuncio truffaldino versando l'intera somma richiesta. Peccato che, ovviamente, delle casse del "pregiato" vino neanche l'ombra. Da qui la denuncia e le indagini che hanno poi portato all'identificazione del truffatore.