"Ha ucciso con una coltellata mio figlio e dopo aver ottenuto uno sconto di pena mi ha riso in faccia"
Il 19enne, reo confesso dell'omicidio di Aymen Adda Benameur avvenuto lo scorso 11 maggio 2023, ha lasciato il carcere a dicembre e attualmente è ai domiciliari con obbligo di braccialetto elettronico
Elia Fiorindi, 19enne reo confesso dell'omicidio di Aymen Adda Benameur avvenuto lo scorso 11 maggio 2023 a Varago di Maserada, ha ottenuto ieri 11 gennaio 2024 accesso al rito abbreviato che gli consentirà di beneficiare di uno sconto di pena. Durante l'udienza il 19enne si è preso beffa dei genitori della vittima, ridendo in faccia al padre di Aymen generando momenti di forte tensione.
Per l'omicidio di Aymen, Elia Fiorindi potrebbe ottenere uno sconto di pena
Elia Fiorindi è accusato dell'omicidio del 17enne Aymen Adda Benameur, delitto che si è consumato al culmine di una discussione riguardante una transazione di droga, un panetto di hashish, tra i due. Il giovane Fiorindi ha ammesso di aver compiuto l'omicidio sostenendo di essere stato costretto a difendersi da un presunto tentativo di rapina da parte della vittima.
Fin dall'avvio delle indagini, Fiorindi ha mantenuto la versione della legittima difesa, affermando di essere stato minacciato e attaccato con coltello da Benameur. Questa narrativa ha trovato un parziale riscontro attraverso un filmato di videosorveglianza della zona, che ha documentato l'alterco tra i due giovani.
Ride in faccia al papà del giovane ucciso a coltellate
Inizialmente, la tesi della legittima difesa non aveva convinto il Giudice delle indagini preliminari, che a maggio aveva respinto la richiesta degli arresti domiciliari. Tuttavia, tale posizione è stata rivista a dicembre, consentendo a Fiorindi di lasciare il carcere e di scontare a casa gli arresti domiciliari con obbligo di braccialetto elettronico.
Nell'udienza che si è tenuta ieri, 11 gennaio 2024, Fiorindi ha ottenuto accesso al rito abbreviato. In base a questo tipo di procedimento, il 19enne, al quale non sono state contestate ulteriori aggravanti, eviterà quindi l'ergastolo e potrà beneficiare di uno sconto sulla pena pari a un terzo. Nel corso di questo procedimento, verrà esaminato attentamente il video completo degli ultimi istanti di vita di Aymen Adda Benameur, il giovane studente del Besta.
L'udienza, della durata di circa due ore e mezza, si è conclusa con momenti di intensa tensione. Come riportato dalla stampa locale il padre della vittima avrebbe esclamato, visibilmente scosso: "Mio figlio è sottoterra e invece Fiorindi ride", ma è stato calmato dagli presenti e da un carabiniere.