"Il suo conto corrente è a rischio", truffano una 63enne e si fanno fare un bonifico di 17mila euro

I Carabinieri della Compagnia di Castelfranco Veneto hanno concluso un’indagine che ha portato alla denuncia a piede libero di due persone, già note alle autorità, accusate di truffa ai danni di una pensionata di Asolo.

"Il suo conto corrente è a rischio", ma è una truffa

Gli indagati, una 37enne e una 25enne, attualmente detenuto per altre cause, sono ritenuti responsabili di un sofisticato raggiro telefonico messo in atto il 14 novembre 2024 con la tecnica del "caller ID spoofing". Grazie a questa tecnologia, i truffatori sono riusciti a far apparire sul telefono della vittima il numero della Stazione dei Carabinieri di Pieve del Grappa.

Spacciandosi per un maresciallo dei Carabinieri e un addetto antiriciclaggio di banca, i due hanno convinto una pensionata 63enne di Asolo che il suo conto corrente fosse stato compromesso. Approfittando della situazione, le hanno fatto effettuare un bonifico di 17.000 euro su un conto corrente a loro disposizione.

Le indagini tempestive e accurate condotte dai Carabinieri hanno permesso di identificare i responsabili e denunciarli.

L’Arma dei Carabinieri esorta i cittadini a prestare particolare attenzione a questo genere di truffe e a segnalare immediatamente alle forze dell’ordine eventuali telefonate sospette o situazioni anomale.