Il superlatitante Matteo Messina Denaro nascosto nel Trevigiano?
Secondo un pentito controllerebbe un paio di aziende vinicole della zona usate per riciclare denaro.

Matteo Messina Denaro avrebbe soggiornato per 4-5 giorni a Salgareda nel Trevigiano prima del 2014. Il boss di Cosa nostra latitante da più di vent'anni si sarebbe nascosto in una cantina dalla facciata di colore giallo (è l'unico indizio aggiuntivo) in località Campo di Pietra.
Messina Denaro nel Trevigiano?
Sarebbe stato ospite di Vincenzo Centineo, già coinvolto nell'inchiesta della direzione Distrettuale Antimafia, che ha smantellato quella che è ritenuta la ramificazione del clan dei casalesi Eraclea, riunita attorno alla figura di Luciano Donadio.
Il superlatitante nascosto
A ricostruire la presunta vacanza del superboss in Veneto è stato il collaboratore di giustizia Emanuele Merenda che anche rivelato che Messina Denaro controllerebbe tramite dei prestanome un paio di aziende vinicole della zona usate per riciclare denaro.
La Dda però ha molti dubbi
Sulla testimonianza del pentito, che risale a 5 anni fa, però la Dda ha già sollevato molti dubbi: le sue dichiarazioni sono state giudicate poco attendibili. Fino ad ora non sembra sia stato trovato alcun riscontro.