Carabinieri

Infermiera ruba i blocchetti delle ricette ai dottori e li usa con la sua firma per comprare medicinali

Mercoledì 26 novembre 2025, una 58enne è stata denunciata per i reati di falsità materiale commessa da privato, furto e truffa aggravata

Infermiera ruba i blocchetti delle ricette ai dottori e li usa con la sua firma per comprare medicinali

Nel pomeriggio di mercoledì 26 novembre 2025, i Carabinieri della Stazione di Vittorio Veneto hanno denunciato in stato di libertà una 58enne, infermiera, incensurata, ritenuta responsabile dei reati di falsità materiale commessa da privato, furto e truffa aggravata (in copertina: immagine di repertorio).

Infermiera denunciata

Come riferito da una nota diffusa alla stampa dai Carabinieri venerdì 28 novembre 2025, l’intervento dei militari è scaturito da una richiesta proveniente dal personale della Farmacia Comunale di Vittorio Veneto, che aveva segnalato il tentativo della donna di acquistare farmaci antidepressivi esibendo una ricetta medica originale risultata alterata nella firma del medico prescrittore.

Gli immediati accertamenti hanno consentito di accertare che la stessa, nel periodo compreso tra luglio e novembre 2025, approfittando della propria qualifica professionale di infermiera specializzata presso gli ambulatori del locale ospedale civile, avrebbe sottratto ricette rosse “in bianco” dai formulari utilizzati da alcuni medici chirurghi, successivamente compilate e impiegate per l’acquisto dei farmaci.

La perquisizione domiciliare eseguita dai Carabinieri ha permesso di rinvenire nell’abitazione dell’indagata varie confezioni di medicinali antidepressivi già acquistati, nonché ulteriori ricette ancora non utilizzate, tutto sottoposto a sequestro.

I medici coinvolti, quali parti offese, hanno formalizzato denuncia per il furto dei blocchetti di ricette sottratti dai loro ambulatori.

Si precisa che la donna è da ritenersi innocente sino a sentenza definitiva, come previsto dall’ordinamento vigente.