Intrappolati dalla neve in montagna, salvati nove ospiti di un residence: anche un trevigiano - FOTO
Erano intrappolate sul Pian della Sussistenza, sopra Passo San Pellegrino, e il carburante del gruppo elettrogeno era ormai terminato.
Attività di monitoraggio dei siti valanghivi e dei versanti percorsi da Vaia da parte del personale del Soccorso alpino.
Intrappolati dalla neve in montagna, paura per nove persone
Continua l'attività di monitoraggio dei siti valanghivi e dei versanti percorsi da Vaia da parte del personale del Soccorso alpino. Ieri, martedì 8 dicembre 2020, sono state evacuate alcune strutture isolate. Sono state recuperate ieri mattina, martedì, nove persone rimaste isolate dalla neve sul Pian della Sussistenza, sopra Passo San Pellegrino. Ieri era scattato l'allarme, lanciato dal gestore del Residence che si trovava bloccato da tre giorni con sei ospiti, tra i quali un bambino, di Marcon (VE), e di Falzé di Piave (TV), ed era terminato il carburante del gruppo elettrogeno.
Coppia isolata in Baita Vescovado
In serata il Soccorso alpino della Val Biois era inoltre stato attivato per una coppia isolata con il proprio cane a Baita Vescovado, sempre Pian della Sussistenza. Ieri mattina tre gatti delle nevi della Società impianti Ski Area San Pellegrino, sono riusciti a salire da Falcade, hanno raggiunto il Residence e in due viaggi hanno caricato a bordo gli occupanti per trasportarli in località Caverson, dove attendevano il Soccorso alpino della Val Biois e i Vigili del fuoco per accompagnarli a Caviola. Uno dei gatti si è poi recato alla baita in aiuto della coppia di Gorizia (UD), e del loro cane, per poi affidarli ai soccorritori sempre in attesa al Caverson.
Persona isolata sopra il Passo Giau
Non potendo salire direttamente verso Passo Giu per il rischio valanghe, il Soccorso alpino della Val Fiorentina è intervenuto con gli sci d'alpinismo partendo dal Falzarego e ha raggiunto una persona isolata in un Tabià in località Melei, sopra Passo Giau. L'allarme era scattato poiché l'uomo, che aveva deciso di passare alcuni giorni nella struttura, non era raggiungibile al cellulare. Una squadra è partita con gli sci da località Lamierla, sul Passo Falzarego, e seguendo il sentiero estivo ha raggiunto la casera.
L'uomo stava bene, ma è rientrato assieme ai soccorritori, che gli avevano portato un paio di ciaspe, visto il perdurare del maltempo. Sempre a Passo Giau il Soccorso alpino era stato attivato per uno dei Rifugi rimasto senza gasolio.
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