"Io in macchina con una minorenne?": 40enne non cade nella trappola dell'estorsore
Non ci ha pensato due volte e ha subito avvisato i Carabinieri
Una storia con gli ingredienti da film: una vittima ricattata, un video "proibito", una ragazza giovanissima, un'automobile e...
"Io in macchina con una minorenne?"
Una vicenda per certi versi "surreale" quella che si è verificata nella Marca nell'estate del 2021 e di cui possiamo dare conto solo ora perché finalmente si può mettere la parola "fine" a una storia folle. Una storia in cui gli ingredienti sono davvero da film.
C'è una vittima, un uomo di 40 anni, una presunta ragazza, giovanissima, un'automobile e l'ombra di un sesso proibito. Ma su tutti questi elementi, c'è chi governa, il "cattivo", un 22enne capace di architettare un piano davvero ben studiato. Facciamola breve: si è trattato di un tentativo di ricatto.
40enne non cade nella trappola dell'estorsore
Il giovane ha pensato bene di tentare di estorcere denaro al 40enne, parliamo di 2mila euro, in cambio di un video che lo ritraeva nell'auto con una minorenne. In atteggiamenti diciamo intimi. Le Forze dell'ordine hanno usato il termine "appartati", e forse questo rende l'idea.
Sta di fatto che il 40enne non si è lasciato intimorire da questa richiesta assurda ed è stato al gioco. Ha prima di tutto chiamato le Forze dell'ordine, poi ha pianificato l'incontro con l'estorsore, e quando si è presentato all'appuntamento, invece di consegnargli 2mila euro gli ha consegnato le manette dei militari dell'Arma. Arresto in flagranza di reato, nei pressi della stazione ferroviaria di Spresiano, processo, condanna per arrivare fino a qualche giorno fa quando è stato rintracciato nel Coneglianese per l'esecuzione dell'ordine di carcerazione.