Latitante ricercato per traffico internazionale di droga, tenta la fuga all’aeroporto di Treviso
Era ricercato per fatti risalenti al periodo 2016-2017, quando a Bologna aveva organizzato l’importazione dal Brasile di diversi chili di cocaina: fermato a Treviso con una carta d'identità italiana falsa

Lo scorso fine settimana, la Polizia di Stato ha arrestato un cittadino brasiliano di 33 anni all’aeroporto “Canova” di Treviso, mentre cercava di imbarcarsi su un volo per Alicante con una carta d’identità italiana contraffatta.
Latitante con condanna a 18 anni tenta la fuga, fermato all’aeroporto di Treviso
Dai successivi accertamenti è emerso che il 33enne era destinatario di un ordine di carcerazione per una condanna a oltre 18 anni di reclusione per traffico internazionale di stupefacenti.
Il trentatreenne si è presentato ai controlli di frontiera domenica mattina, 9 marzo 2025, esibendo un documento falso valido per l’espatrio. Tuttavia, gli agenti della Polizia di Frontiera, grazie a verifiche approfondite, hanno scoperto la contraffazione e accertato la sua vera identità. Il sospettato era ricercato per fatti risalenti al periodo 2016-2017, quando a Bologna aveva organizzato l’importazione dal Brasile di diversi chili di cocaina.
Dopo l’arresto, è stato trasferito alla Casa Circondariale di Treviso. La Polizia di Frontiera continuerà a intensificare i controlli per garantire la sicurezza dell’aeroporto e dei passeggeri.