Lavoro nero, i tre impiegati nel vigneto a Sarmede e il caso del ristorante a Silea
I controlli nei settori dell’edilizia, dell’agricoltura e della ristorazione nei comuni di Istrana, Tarzo, Orsago e Codognè, Sarmede e Silea. Multe per 115mila euro
I controlli del Carabinieri in provincia di Treviso.
Lavoro nero, i tre impiegati nel vigneto a Sarmede e il caso del ristorante a Silea
I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Treviso, in collaborazione con personale del medesimo Ispettorato Territoriale e con il fattivo supporto delle Stazioni Carabinieri della “Marca”, nell’ambito delle attività finalizzate a prevenire e reprimere i fenomeni dello sfruttamento del lavoro e di quello sommerso e a verificare il rispetto della normativa sulla tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro, ha effettuato una serie di controlli nei settori dell’edilizia, dell’agricoltura e della ristorazione. L’attività ispettiva, di natura ordinaria e tecnica, è stata finalizzata alla verifica della regolare occupazione dei lavoratori e al rispetto delle norme in materia di sicurezza, salute ed igiene sui luoghi di lavoro.
Nel corso delle operazioni, che hanno interessato l’intero territorio provinciale, è stato possibile riscontrare la presenza di 6 lavoratori in nero e di individuare numerose inadempienze in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro. I controlli, numerosi, nel settore dell’edilizia, a Istrana, Tarzo, Orsago e Codognè, hanno fatto emergere svariate violazioni in materia di igiene e sicurezza sui luoghi di lavoro, tra le quali il mancato aggiornamento del Piano Operativo di Sicurezza, il mancato utilizzo dei Dispositivi di Protezione Individuale forniti dal datore di lavoro, la mancata formazione e l’omessa sorveglianza sanitaria nei confronti dei lavoratori.
Nel settore agricolo, durante un controllo effettuato in un vigneto sito nel Comune di Sarmede, sono stati individuati 3 lavoratori impiegati in totale carenza previdenziale ed assicurativa (in nero), con conseguente sospensione dell’attività lavorativa. Analogamente, nel Comune di Silea è stata sospesa l’attività lavorativa di un ristorante all’interno del quale erano occupati 3 lavoratori in nero su un totale di 7 dipendenti. Nel complesso sono state irrogate sanzioni per circa 115.000 euro.