Resana

Lotta al PM10, a Resana torna il bonus caldaie

Dopo il grande successo dell'iniziativa nel 2019, il Comune torna ad aiutare le famiglie e punta a ridurre l’inquinamento dell’aria.

Lotta al PM10, a Resana torna il bonus caldaie
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Lotta al PM10, a Resana torna il bonus caldaie

Livelli “record” di PM10 e a Resana arriva la seconda edizione del “bonus caldaie”. Dopo il grande successo del primo bando, con 40 contributi da 500 euro erogati a famiglie che hanno sostituito la vecchia caldaia, ecco che l’Amministrazione Comunale guidata da Stefano Bosa ha annunciato che riproporrà anche per il 2020 questa forma di incentivo che aiuta le famiglie e contribuisce anche a migliorare l’aria che respiriamo. Un nuovo bando quindi per tutelare e migliorare la qualità dell’aria e ridurre le emissioni di materiale particolato in atmosfera attraverso dei contributi che andranno ad agevolare chi intenderà nei prossimi mesi sostituire la vecchia caldaia con una nuova caldaia a condensazione e a basso impatto ambientale.

Tutela della qualità dell’aria

Nelle prossime settimane l'Amministrazione comunale pubblicherà infatti un bando per l'erogazione di contributi a fondo perduto per la sostituzione delle caldaie installate da almeno 10 anni con caldaie di nuova generazione. Con questa iniziativa l'Amministrazione intende tutelare la qualità dell’aria e ridurre le emissioni di gas inquinanti, attraverso la riqualificazione del parco degli impianti termici civili. Un intervento rivolto ai nuclei familiari che consiste in un contributo di 500 euro per ogni caldaia sostituita.

Il commento del sindaco Bosa

“L’anno scorso le richieste sono state tante – ha commentato il sindaco Stefano Bosa nel presentare l’iniziativa – l’utilizzo di vecchie caldaie è uno dei fattori più importanti per quanto riguarda l’inquinamento dell’aria. Vogliamo agire e far si che le famiglie possano dotarsi di sistemi di riscaldamento più efficienti e meno inquinanti”. Ventimila euro la cifra complessiva messa a disposizione per l’anno 2019 per un totale di 40 contributi che sono già stati erogati in base all’ordine di presentazione della domanda. “Un contributo in conto capitale che si va ad aggiungere ad altri eventuali contributi e al bonus ristrutturazione – ha aggiunto il sindaco – le possibilità per cambiare la caldaia anche in questo anno sono tante e vale la pena cogliere l’occasione anche per dare un grosso aiuto al miglioramento della qualità dell’aria”.

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