Grave episodio di cronaca venerdì mattina, 19 dicembre 2025, nel centro storico di Treviso. Il noto giornalista Luigi Bacialli, 71 anni, direttore dei telegiornali del gruppo editoriale Medianordest, è stato vittima di una violenta aggressione mentre si trovava a pochi passi dalla sua abitazione. Bacialli è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso dell’ospedale di Treviso per accertamenti a seguito dei traumi riportati.
Aggredito a Treviso il giornalista Luigi Bacialli: è in ospedale dopo una lite per strada
Secondo le prime ricostruzioni, l’aggressione sarebbe scaturita da un diverbio per motivi futili con un residente. Lo scontro verbale è degenerato rapidamente in violenza fisica, lasciando il giornalista ferito in strada.
Le forze dell’ordine sono già al lavoro per fare piena luce sulla dinamica e identificare con certezza il responsabile del gesto, che ha colpito un professionista stimato e molto conosciuto in tutto il Veneto.
La condanna della politica: “Giù le mani dai giornalisti”
La notizia ha suscitato un’ondata immediata di sdegno e solidarietà da parte del mondo istituzionale. Il presidente della Regione del Veneto, Alberto Stefani, ha definito l’accaduto “un atto di violenza inaudita e gratuita”.
“Quanto accaduto al direttore Bacialli stamattina a Treviso mi ha colpito profondamente. Si tratta di un episodio inaccettabile, da condannare senza esitazioni. Non è possibile essere aggrediti con quella violenza, in pieno centro città, per giunta per un motivo futile, e finire in ospedale. Al direttore Bacialli va la mia vicinanza personale, prima ancora che istituzionale. Mi auguro che il responsabile di quanto accaduto venga individuato con celerità e punito di conseguenza”.
Anche Luca Zaia ha voluto far sentire la sua voce attraverso un messaggio di forte sostegno:
“La mia più sentita vicinanza al Direttore Bacialli, giornalista con la schiena dritta. Giù le mani dai giornalisti!”.
Bitonci: “Segnale da non sottovalutare”
Alle espressioni di vicinanza si è aggiunto l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Massimo Bitonci, che ha sottolineato il valore professionale della vittima e la gravità del contesto in cui è avvenuto il fatto.
“Bacialli è uno stimato professionista dell’informazione. Ogni forma di violenza, tanto più se improvvisa e per futili motivi, è inaccettabile e rappresenta un segnale che non deve essere sottovalutato”, ha commentato Bitonci, augurando al direttore una pronta guarigione.
Al momento Luigi Bacialli resta sotto osservazione medica al nosocomio trevigiano, mentre proseguono le indagini per ricostruire l’esatta dinamica della discussione.