Magazzino di merce contraffatta scoperto dopo una rissa violenta a colpi di coltello
I Carabinieri, intervenuti per sedare un litigio di buon mattino, hanno trovato un deposito di abbigliamento pronto per essere smerciato
Un reato tira l'altro. E' servito un alterco violento sviluppatosi all'alba di domenica 16 maggio tra cinque persone per far scoprire agli uomini dell'Arma un'attività illegale legata al commercio di vestiti con marchi contraffatti.
Lite in strada
I Carabinieri sono intervenuti a Cavaso del Tomba per un violento litigio tra un sudamericano lì residente, due suoi conoscenti e due nordafricani. I primi tre si sono si sono affrontati con dei coltelli prima in piazza e poi nell'abitazione del sudamericano; successivamente si sono intromessi due magrebini, che alla fine hanno avuto la peggio, dato che uno è rimasto ferito alla mano, per un colpo di arma da taglio.
La scoperta
Per approfondire la dinamica e le motivazioni del litigio, i Carabinieri hanno fatto una perquisizione nell'abitazione, scoprendo nel garage un magazzino di sacchi e contenitori di svariati capi di abbigliamento con marchi contraffatti.
Le indagini ora puntano a capire se il movente dell'aggressione e della rissa sia legato alla merce lì depositata oppure no. Il sudamericano è stato denunciato per frode e lesioni ; si sta valuta anche l'accusa di rapina per uno dei due magrebini, dato che è sparito un cellulare.