Mangia funghi velenosi e finisce in terapia intensiva, 75enne morta dopo 10 giorni di agonia
Era stata ricoverata insieme al figlio lo scorso 19 ottobre 2024, a causa di una grave intossicazione alimentare dopo aver ingerito l’Amanita falloide
Una 75enne di Colle Umberto è deceduta, martedì 29 ottobre 2024, dopo dieci giorni di agonia dopo aver mangiato dei funghi velenosi (in copertina: immagine di repertorio).
Mangia funghi velenosi, 75enne morta dopo 10 giorni di agonia
La 75enne, insieme al figlio, erano stati ricoverati all'ospedale di Conegliano lo scorso 19 ottobre 2024, a causa di una grave intossicazione alimentare dopo aver ingerito funghi velenosi.
Entrambi avevano consumato un misto di funghi raccolti, che includeva il fungo velenoso. A entrambi era stata diagnosticata una grave insufficienza epatica, ma mentre il figlio è riuscito a migliorare nei giorni successivi, per la madre non c'è stato nulla da fare, anche a causa dell’età avanzata. La donna aveva scambiato l’Amanita falloide, uno dei funghi più pericolosi e letali al mondo, per un chiodino.
Ricoverata in ospedale il 19 ottobre, le sue condizioni sono rapidamente peggiorate, complicate anche dalla presenza di un'infezione da Covid-19 e da un batterio. Nonostante le cure ricevute, la 75nne è spirata martedì 29 ottobre.
Mangia funghi velenosi, 68enne di Borghetto Lodigiano muore in ospedale
Una tragedia simile è avvenuta di recente anche a Borghetto Lodigiano, in provincia di Lodi.
Come racconta Prima Lodi, un 68enne, Giorgio Mascherpa, è morto dopo aver consumato un piatto di funghi. In particolare lui e la moglie Tiziana avrebbero mangiato, a quanto pare nella giornata di giovedì 17 ottobre 2024, dei funghi di tipo amanita falloide che erano stati loro regalati da un conoscente.
Il giorno dopo il 68enne avrebbe iniziato a stare male ed è stato ricoverato in ospedale in condizioni molto gravi. Dalle analisi, sarebbe emerso come Mascherpa fosse stato colpito da una epatite molto seria.
Le condizioni del 68enne però non gli hanno lasciato scampo. Il decesso è infatti avvenuto nel giro di poche ore, mentre era ancora in attesa di poter essere sottoposto al trapianto di fegato. Il decesso è avvenuto sabato 19 ottobre 2024, circa 48 ore dopo che il borghettino e la moglie Tiziana (che invece non avrebbe manifestato alcun sintomo) avevano consumato i funghi.
Controlli gratuiti all'Ulss 2
Per prevenire tragedie simili, l’Ispettorato micologico dell’Ulss 2 Marca Trevigiana ogni anno durante la stagione dei funghi mette a disposizione un servizio di controllo gratuito sulla commestibilità dei funghi freschi raccolti dai privati. I controlli vengono effettuati da dodici Tecnici della Prevenzione, esperti micologi, nelle sedi principali dei tre Distretti dell’azienda sanitaria:
- Distretto Treviso - presso il Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione, sede La Madonnina in via Castellana 2 a Treviso
dal lunedì al venerdì dalle 12:30 alle 13:00
È comunque possibile richiedere, al di fuori dei suddetti orari, previo appuntamento telefonico, un controllo sui funghi raccolti ai numeri 0422323758 o 0422323796 o 0422323798 - Distretto Pieve di Soligo - presso il Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione, in via Lubin n. 16 a Pieve di Soligo
il lunedì e il venerdì dalle 8:00 alle 8:45
È comunque possibile richiedere, al di fuori dei suddetti orari, previo appuntamento telefonico, un controllo sui funghi raccolti ai numeri 0438663947 o 0438663945 o 0438664431 o 0438664406 - Distretto Asolo - presso il Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione, in via Alighieri 12 a Montebelluna
il lunedì e il mercoledì dalle 8:00 alle 8:45
È comunque possibile richiedere, al di fuori dei suddetti orari, previo appuntamento telefonico, un controllo sui funghi raccolti ai numeri 0423614799 o 0423614717 o 0423614718
I funghi da sottoporre a controllo micologico devono essere:
- freschi, sani e in buono stato di conservazione (non tarlati, ammuffiti, fermentati, fradici, eccessivamente maturi);
- interi (non recisi o tagliati, spezzettati, lavati, raschiati o comunque privi di parti essenziali per il riconoscimento);
- puliti da terriccio, foglie e/o altri corpi estranei.