Manuel Bortuzzo, Procura chiede condanna esemplare

Il pm vuole una condanna a dieci anni di carcere con l'aggravanete dei futili motivi.

Manuel Bortuzzo, Procura chiede condanna esemplare
Pubblicato:


Una condanna "esemplare" è quella che chiede la procura di Roma nei confronti dei due giovani che, nella notte tra il 2 e il 3 febbraio di quest'anno, spararano alla giovane promessa del nuoto Manuel Bortuzzo e che oggi è costretto su una sedia a rotelle. Il pm Elena Neri chiede 20 anni carcere per Lorenzo Marinelli e Daniel Bazzano, i due aggressori del giovane campione del nuoto trevigiano. Da un motorino, ad Acilia, spararono tre colpi in direzione di Manuel e della sua fidanzata, Martina Rossi. Uno raggiunse lo raggiunse al torace e si conficcò nella colonna vertebrale lesionando completamente il midollo spinale, provocandogli la paralisi. Tutto avvenne dopo una rissa che avvenne in un locale del paese; i due, che hanno 24 e 25 anni, salirono su uno scooter alla ricerca dell'obiettivo per la loro vendetta. Trovarono Manuel e Martina nei pressi di una tabaccheria nel quartiere Axa, sul litorale romano, scambiandolo per il ragazzo con cui avevano avuto l'alterco.

Aggravante dei futili motivi

La procura, oltre al tentato duplice omicidio premeditato, chiede l'aggravante dei futili motivi, detenzione e ricettazione d'arma da fuoco e rissa. Il processo, nel quale il Comune di Roma si è costituito parte civile, si sta svolgendo con il rito abbreviato, che prevede lo sconto di un terzo della pena. I legali di Manuel Bortuzzo chiedono un risarcimento di dieci milioni di euro. Il giovane trevigiano si è sottoposto a una lunga riabilitazione, decidendo poi di tornare in vasca a nuotare, divenendo un esempio da seguire per i giovani, grazie alla sua tenacia e al suo coraggio dimostrati nell'affrontare la disabilità.

Seguici sui nostri canali