Mascherine Tricolori Treviso, protesta in piazza a Vittorio Veneto
Ieri sit in a Vittorio Veneto del movimento che protesta per chiedere misure concrete a sostegno di lavoratori e famiglie.
La richiesta è quella di misure concrete a sostegno di lavoratori e famiglie.
Sit in in piazza Meschio
Tornano in piazza le Mascherine Tricolori a distanza di sicurezza ma ancora più determinate a sfidare il lockdown per chiedere con forza misure concrete a sostegno di lavoratori e famiglie. E' successo ieri, sabato 9 maggio 2020, a Vittorio Veneto, dove è andata in scena protesta degli esponenti trevigiani del movimento.
“Dopo l'azione che ci ha visti protagonisti in più di settanta piazze italiane – si legge nel comunicato diffuso dal movimento – siamo tornati in piazza contro chi evidentemente vuole milioni di disoccupati, di imprenditori falliti e di famiglie alla fame”.
Sfida a divieti e multe
“La situazione è drammatica – continua il comunicato – e non intendiamo rimanere in silenzio a vedere fallire le nostre attività o vedere sfrattate le nostre famiglie. Siamo lavoratori, imprenditori, madri, padri, partite IVA: tutte persone che stanno ancora aspettando le misure di aiuto promesse da più di due mesi dal Governo Conte”. E ancora. “Non abbiamo paura delle multe, stare in piazza è un diritto: non saranno repressioni e divieti a fermare la nostra voce”.
L'obiettivo: "Difendere il nostro futuro"
“Il nostro obiettivo – conclude il comunicato - è uno: combattere per difendere il futuro dell’Italia e delle nostre famiglie. Le mascherine che portiamo non sono un bavaglio ma un atto di accusa contro chi ha deciso colpevolmente di far fallire un’intera Nazione”.
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