Maxi rissa tra bande parte in un ristorante e si sposta in strada: denunciati in tre, chiesta la sospensione del locale
Un episodio di violenza avvenuto lo scorso 9 novembre: si cercano gli altri responsabili. Il sindaco Adalberto Bordin potenzia la sorveglianza in centro con turni di pattugliamento più lunghi nel weekend e nuovi agenti di Polizia Locale
Nella mattinata di venerdì 15 novembre 2024, i Carabinieri della Stazione di Montebelluna, a seguito di un’attività investigativa, hanno denunciato tre persone, tutti stranieri tra i 19 ed i 26 anni, per il reato di rissa, riferito all'episodio di violenza avvenuto lo scorso sabato 9 novembre 2024 nel centro cittadino (in copertina: immagine di repertorio).
Lite nel ristorante si trasforma in maxi rissa
L’episodio risale al tardo pomeriggio dello scorso sabato 9 novembre 2024, quando una lite scoppiata per futili motivi all’interno di un esercizio commerciale di ristorazione è rapidamente degenerata, coinvolgendo diversi individui sia all’interno del locale che nelle immediate vicinanze.
Le indagini, condotte anche attraverso l’analisi dei sistemi di videosorveglianza, hanno permesso di raccogliere elementi di responsabilità a carico dei tre denunciati, di cui uno è titolare dell’esercizio in questione. Nonostante il tempestivo intervento dei militari, non è stato possibile identificare tutti i partecipanti, poiché alcuni si sono allontanati facendo perdere le proprie tracce.
In considerazione della gravità dei fatti, è stata avviata la proposta per la sospensione della licenza dell’esercizio commerciale, ai sensi dell’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (T.U.L.P.S.). Le indagini sono tuttora in corso per identificare ulteriori soggetti coinvolti e chiarire tutti i dettagli della vicenda.
Aumentano i controlli in centro: turni prolungati e più agenti di Polizia Locale
Proprio a seguito della recente maxi rissa tra bande, nella giornata di martedì 12 novembre 2024, il sindaco di Montebelluna, Adalberto Bordin, ha incontrato le autorità per discutere sui provvedimenti da prendere al fine di prevenire e arginare gli episodi di violenza in centro.
Al tavolo hanno partecipato il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Montebelluna, Maggiore Domenico De Luca, il Comandante della Stazione, Luogotenente Alessandro Cabras, ed il Comandante della Polizia locale, Commissario Paolo Scarpa.
Al termine del vertice, si è optato per un potenziamento significativo delle azioni di sorveglianza e controllo che comincerà proprio da sabato 16 novembre 2024.
Carabinieri e Polizia Locale assicureranno maggiore pattugliamento delle aree urbane centrali, estendendo il turno pomeridiano fino a cessate esigenze fino alle 20.30/21. Per quanto riguarda i vigili urbani, l'organico limitato di 10 agenti si accrescerà di tre unità nel breve periodo: si tratta dell’arrivo imminente di altre due figure selezionate con il recente bando di concorso e di un avvicendamento che si perfezionerà nei prossimi mesi.
Il sindaco Adalberto Bordin, inoltre, ha riferito che qualsiasi ragazzo che venga intercettato a creare scompiglio in città dovrà essere schedato dalla Polizia Locale. L'obiettivo del primo cittadino è quello di interloquire poi direttamente coi genitori del giovane.
"L'educazione - ha dichiarato il sindaco Bordin ad Antenna Tre - non è mera competenza delle Istituzioni, ma parte direttamente dai genitori".
Il Comune di Montebelluna, dal 2022, si impegna anche sul fronte delle politiche giovanili: 615mila euro, infatti, sono stati investiti in progetti specifici, anche a livello sovracomunale. Si tratta di iniziative per l'orientamento al lavoro e contro l'isolamento sociale.