Maxi-sequestro di droga a Castelfranco Veneto, arrestato un 30enne
Sono stati rinvenuti chili di marijuana, hashish, cocaina, MDMA, ecstasy e ketamina, insieme a una somma di denaro di oltre 61.400 euro
Un’importante operazione antidroga condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Castelfranco Veneto ha portato all’arresto di un trentenne del posto, sospettato di gestire un vasto traffico di sostanze stupefacenti.
Maxi-sequestro di droga a Castelfranco Veneto, arrestato un 30enne
Le indagini, sviluppate con grande attenzione e precisione, hanno permesso di scoprire una significativa quantità di droga, pronta a essere immessa nel mercato locale e destinata in gran parte a giovani consumatori.
Nel corso delle perquisizioni, effettuate presso l’abitazione dell’uomo e un garage a lui riconducibile in provincia di Padova, i militari hanno trovato una vera e propria centrale dello spaccio. Sono stati rinvenuti chili di marijuana, hashish, cocaina, MDMA, ecstasy e ketamina, insieme a una somma di denaro di oltre 61.400 euro, ritenuta il provento dell’attività illecita. Gli investigatori hanno inoltre scoperto bilancini di precisione e cellulari utilizzati per coordinare la rete di distribuzione.
Gran parte della droga era destinata ai giovani
Tra le droghe sequestrate, un ruolo preoccupante lo gioca la ketamina, un anestetico utilizzato in ambito medico e veterinario, che negli ultimi anni si è diffuso sempre di più tra i giovani come sostanza d’abuso. Nota per i suoi effetti dissociativi, questa droga viene spesso consumata in polvere o cristalli, inalata o ingerita, per ottenere sensazioni di euforia e distacco dalla realtà. Tuttavia, i suoi rischi sono estremamente elevati. Oltre agli effetti immediati, come perdita di coordinazione, nausea e amnesia, l’uso prolungato può causare danni permanenti al sistema urinario, dipendenza e gravi conseguenze psicologiche.
L’operazione rappresenta un importante passo nella lotta contro il traffico di droga e mette in evidenza un fenomeno sempre più preoccupante: la diffusione di sostanze pericolose tra i giovani, soprattutto nei contesti della movida e dei rave party. I Carabinieri sottolineano l’importanza di sensibilizzare le comunità sui rischi legati all’uso di queste droghe, ribadendo il loro impegno nel proteggere il futuro delle nuove generazioni.