Morto a 17 anni travolto da un'auto, i famigliari: "Una tragedia che si sarebbe potuta evitare"

Una tragedia infinita quella che si è consumata giovedì notte lungo il cavalcavia di via Lovara a Campigo di Castelfranco. E ora sono i famigliari, attraverso i propri legali dello Studio3A, a far sentire la propria voce.

Morto a 17 anni travolto da un'auto, i famigliari: "Una tragedia che si sarebbe potuta evitare"

Stava percorrendo il cavalcavia di via Lovara a Campigo di Castelfranco in bici, insieme ad altri amici. Poi, a un certo punto, è sopraggiunto un suv. Ed è proprio su questo passaggio che ora i famigliari chiedono sia fatta chiarezza. E' evidente che la dinamica deve essere verificata nel dettaglio per capire cosa sia successo e per stabilire le eventuali responsabilità. Di certo i famigliari hanno chiesto che non si getti fango sul figlio appena morto, attribuendogli delle responsabilità.

In quella zona ci sono dei limiti di velocità, e il tratto sembra sia anche piuttosto illuminato. Saranno dunque indagini approfondite a chiarire tutti i dettagli. Di certo quello che è costato la vita al giovane Kevin (avrebbe compiuto 18 anni domani, domenica 28 agosto 2022) è solo l'ultimo di una lunga scia di sinistri stradali mortali che si sono consumati in questo agosto "nero" nella Marca.

Secondo quanto riferito dai legali della famiglia della vittima, la dinamica sarebbe chiara.

"Pedalavano in gruppo - spiegano i suoi cari, che hanno ovviamente sentito gli altri ragazzi che erano con lui - quando è sopraggiunto alle loro spalle il Suv che poi lo avrebbe travolto. A quel punto i ragazzi si sono spostati in fretta sulla destra per disporsi in fila indiana. Mentre Kevin, che si trovava in una posizione più adiacente alla linea di mezzeria, si è spostato sulla sinistra per permettere il passaggio del Renegade, probabilmente calcolando di non riuscire a rientrare sul lato destro in tempo".

Il conducente della Jeep Renegade, un appena ventenne di Vedelago, risulta indagato per omicidio stradale e l’inchiesta della Procura trevigiana dovrà appurare l’esatta dinamica, le cause e tutte le responsabilità del sinistro. I congiunti di Kevin in attesa del nulla osta, non hanno ancora potuto fissare la data dei funerali che, data l’immensa partecipazione che si preannuncia, con ogni probabilità saranno celebrati, all’inizio della prossima settimana, nella chiesa di Castelfranco Veneto, più capiente rispetto a quella di Villarazzo dove invece, il giorno prima delle esequie, dovrebbe essere recitato il rosario.