"Non buttate i rifiuti per terra", il rimprovero non piace alla baby gang: picchiato inserviente alla stazione dei bus
I Carabinieri sono riusciti a risalire all'identità dei tre responsabili: si tratta di 16enni già noti alle Forze dell'ordine, denunciati per il reato di lesioni personali in concorso

Il tema dell'aggressività delle baby gang tiene ancora banco a Treviso. Vittima del loro ennesimo assalto è stato Rashid Zaine, storico inserviente della stazione dei bus di Treviso, che nella giornata di lunedì 17 marzo 2025, è stato picchiato da alcuni giovani bulli. Il motivo? L'averli semplicemente rimproverati per aver gettato a terra dei rifiuti. Un gesto che oltre a mancare di rispetto per il decoro urbano, rappresenta un affronto anche per lo stesso Rashid, che da 22 anni si occupa di tenere pulito il piazzale della stazione.
La vicenda, che si è presto diffusa sulle pagine della cronaca locale anche attraverso una foto del pestaggio (in copertina l'immagine pubblicata sui social dal governatore), è giunta in breve tempo persino agli occhi di Luca Zaia, Presidente di Regione Veneto, il quale ha voluto denunciare fermamente l'accaduto.
"Per chi aggredisce una persona inerme e che sta facendo il proprio lavoro, c'è solo una parola: VIGLIACCO".
Picchiato dalla baby gang per un rimprovero
"In 22 anni, mai visto persone così aggressive".
Sono queste le parole che Rashid Zaine, 54enne di Nervesa della Battaglia che lavora come inserviente alla stazione delle corriere di Treviso, ha riferito in un'intervista rilasciata ad Antenna Tre. Il suo dolore e la sua paura, d'altronde, non possono che essere condivisibili, considerato non solo l'aggressione che ha subito, ma anche quella sensazione di tensione che le persone provano ormai quotidianamente a passare in luoghi come la stazione dei bus o dei treni. Posti dove la vita di tutti i giorni dovrebbe svolgersi nella normalità, ma che oggi sono spesso teatro di violenza, perpetrata in tante occasioni da giovani e giovanissimi, che qui si ritrovano e agiscono forti del sostegno del "branco".
Questo loro sentirsi invincibili, quindi, li porta a compiere azioni scellerate, come quella subita da Rashid. Quest'ultimo, che da anni si occupa di tenere pulito il piazzale dove transitano le corriere Mom a Treviso, si è visto mettere le mani al collo e poi scagliato a terra solo perché ha detto ad alcuni ragazzi di raccogliere alcuni rifiuti che avevano precedentemente buttato a terra. Un pestaggio che, in 22 anni di onesto lavoro, non gli era mai capitato di subire e che ora, ovviamente, spaventa lui e i suoi colleghi.
A scattare l'immagine dell'aggressione, che rapidamente ha fatto il giro della Rete, è stato un passante: un giovanissimo lo immobilizza a terra, tenendogli le mani sul collo, mentre due amici vicini lo spalleggiano. Di fronte a quella violenza, è stato difficile intervenire per le persone che transitavano in quel momento alla stazione dei bus.
Rashid ha dichiarato che questi ragazzi passano il tempo in stazione a fare nulla e che spesso buttano a terra bottiglie di vetro. Di fronte all'ennesimo episodio, l'inserviente non è potuto stare a guardare e li ha rimproverati. In pochi secondi i giovani gli hanno prima lanciato lattine addosso alla motoscopa, poi hanno continuato a gettare sporcizia a terra per provocarlo. La tensione è gradualmente salita fino al momento delle mani al collo.
Denunciati tre 16enni
A seguito delle botte subite, Rashid è stato curato in pronto soccorso, dove è stato giudicato guaribile in una settimana. Il 54enne ha sporto denuncia ai Carabinieri. Gli inquirenti, grazie ai filmati delle telecamere di videosorveglianza, alle testimonianze di chi ha assistito al pestaggio e a un riconoscimento fotografico, sono riusciti a rintracciare e denunciare tre 16enni, già noti alle Forze dell'ordine, per il reato di lesioni personali in concorso. Le risultanze investigative sono state trasmesse all’Autorità Giudiziaria competente.
"Per voi una sola parola: vigliacchi"
Come anticipato in apertura articolo, il pestaggio subito da Rashid è giunto anche alle orecchie del Presidente regionale Luca Zaia, il quale non ha esitato a dire la sua attraverso i suoi canali social.
"Tre ragazzi hanno aggredito e picchiato Rashid, lo storico inserviente che pulisce la stazione delle corriere a Treviso. I giovani passando hanno deliberatamente gettato rifiuti a terra, e alla sua richiesta di raccoglierli lo hanno picchiato violentemente prima di scappare. Per chi aggredisce una persona inerme e che sta facendo il proprio lavoro, c'è solo una parola: VIGLIACCO.
Auspico che quando saranno presi, questi giovani siano condannati a pulire la stazione assieme a Rashid, ogni mattina. Il servizio per la comunità insegna tante, tante cose".