Nonna Gilda da Possagno compie 100 anni: tanti auguri!

Un compleanno "blindato" purtroppo, visti i tempi, ma ugualmente speciale. Tanti auguri a nonna Gilda, ospite della Casa di riposo di Possagno che proprio oggi, martedì 14 aprile 2020, ha tagliato l'importante traguardo del secolo di vita.

La sua storia

Ermenegilda Biron, per tutti Gilda, è della classe del '20 e oggi è bisnonna di 16 nipoti, nonna di 9 nipoti e mamma di 5 figli. I suoi sono 100 anni vissuti interamente a Possagno, paese natio, dove a soli 19 anni si è sposata con Isidoro Vardanega che, quando lei ne aveva solo 16, si recò dalla famiglia per "chiedere la mano" ma mamma Maria disse: "E' troppo presto, devi attendere almeno 3 anni se la vuoi in sposa". E così fu. Sebbene mamma Maria gestisse al tempo una osteria, Gilda ha dovuto imparare presto a servire presso altre famiglie più benestanti, e anche quando era a casa c'era sempre da correre su è giù per la montagna per aiutare nei campi papà "Chechi". L'energia non a caso è una delle suo doti più forti da sempre, accompagnata da una bontà d'animo tale da lasciare in secondo piano le sue necessità.

I patimenti della guerra  e gli anni più sereni

La guerra la vede soffrire per l'assenza del marito, impegnato in Russia sul Don, ha già due figli da accudire, ma la sua forza d'animo, la sua energia e la fede l'aiutano a superare qualsiasi difficoltà. La vita le riserva poi anni migliori, sereni, e altri tre figli da crescere in un'epoca più agiata; l'impresa di famiglia, quella dei fornaciai, stava raggiungendo un livello importante nel mercato dell'edilizia, ma ciò non fa venir meno la sua indole di donna semplice e lavoratrice, la sua casa è sempre pulita, le sue lenzuola sempre linde, il suo orto sempre rigoglioso, i vestiti sempre ben stirati e la cucina sempre pronta e profumata di pane fatto in casa, tutto da sola. Piange di nascosto a cinquant'anni, per non disturbare, quando viene a mancare il suo compagno di vita, il suo punto di riferimento per la famiglia. Nonostante tutto non si perde d'animo, si rialza e continua la sua missione di madre, massaia, nonna, per ben altri 42 anni. Da 8 anni invece vive tranquilla e serena con l'affetto dei suoi cari e del personale della Casa di riposo di Possagno. La sua felicità è solo questa: sapere che tutti stiano bene.

Il messaggio dei suoi cinque figli

"Carissima mamma, nella giornata del tuo più grande traguardo di vita raggiunto finora vogliamo essere tutti insieme uniti in un abbraccio immenso, vogliamo farti sapere che niente al mondo può dividerci, che mai finiremo di ringraziarti per tutto quello che ci hai insegnato e donato a partire dalla vita stessa. Il tuo cuore è sempre stato grande per tutti noi e per tutti i nostri figli, sappiamo che il tuo pensiero e le tue preghiere sono sempre rivolti a noi. A te va il merito di essere cresciuti forti e sani, di saper comportarci bene, di saper superare ogni ostacolo, di scegliere la retta via, di avere fede, di credere nella famiglia. Sono tanti i valori che ci hai trasmesso e che continui a trasmetterci con la tua forza di volontà e d'animo, quanto siamo fortunati. Grazie! Ti vogliamo un mondo di bene! Tantissimi auguri mamma per i tuoi 100 anni e un grosso bacio dai tuoi cinque figli Marco, Ferruccio, Cesco, Elio, Gianna e da tutte le nostre famiglie".