Nordio in audizione alla Commissione del Senato: "A Treviso aumentati del 400% gli episodi di bullismo e baby gang"

Il Ministro della Giustizia Carlo Nordio, nato a Treviso nel 1947, con una carriera in Magistratura spesa praticamente nel Veneto, è stato sentito ieri 1° aprile 2025, dalla Commissione anti discriminazione del Senato, presieduta da Liliana Segre.

Lì il Ministro ha parlato anche di reati giovanili, sicurezza urbana, violenza giovanile, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sui fenomeni di intolleranza, razzismo, antisemitismo e istigazione all'odio e alla violenza.

Il Ministro Carlo Nordio esprime preoccupazione

"C'è una crescita esponenziale della delinquenza minorile: fenomeno che va studiato. A Treviso, che è una città molto tranquilla, sono aumentati del 400% quegli antipatici reati di bullismo, vandalismo e baby gang. Sono aumentati anche qualitativamente".

Il Ministro ha quindi espresso vicinanza alla comunità trevigiana e profonda preoccupazione per l’escalation di violenza, confermando l’impegno del Governo nel rispondere con misure concrete:

“Sono nato in una Treviso che era sicura, bella e vivibile. Oggi, invece, i cittadini hanno paura di passeggiare in centro il sabato pomeriggio. É una situazione inaccettabile, purtroppo comune anche ad altre città, e per questo serve una politica coraggiosa che metta la sicurezza al primo posto. D’altronde, ora è più pericoloso un minore che agisca senza un’adeguata educazione civica che lo guidi piuttosto che un adulto delinquente professionista”.

Nordio ha poi ribadito:"Dobbiamo affrontare con il massimo rigore il problema delle baby gang che stanno trasformando le nostre città in luoghi sempre meno sicuri”.

Il territorio la avvalora immediatamente

Quasi a stigmatizzare  la fondatezza delle preoccupazioni del Ministro, nel fine settimana un 16enne e un 19enne, in quel di Mogliano si sono resi protagonisti di un'aggressione ai Carabinieri.

Tra sabato e domenica dell'ultimo weekend, infatti, in Piazza Duca d'Aosta a Mogliano: proprio una baby gang  ha opposto resistenza ai Carabinieri intervenuti su segnalzione di un commerciante, che aveva indicato nel 16enne e nel 19enne, spalleggiati da altri tre minori, quali autori, durante la serata, di furti di bottiglie di alcolici.
Al momento dell'identificazione, due di loro hanno provato a sottrarsi all'identificazione, aggredendo i militari con insulti, minacce, schiaffi e calci.

I tre Carabinieri hanno riportato lievi contusioni, costretti però a ricorrere alle cure dell'ospedale di Treviso.