Oggi termina l’incarico del dirigente Roberto Bonaventura

Dopo undici anni al Comune di Montebelluna, pronto il bando per un dirigente a tempo indeterminato.

Oggi termina l’incarico del dirigente Roberto Bonaventura
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Oggi termina l’incarico del dirigente Roberto Bonaventura. L’architetto Roberto Bonaventura, dirigente a contratto da 11 anni presso il Comune di Montebelluna, oggi termina il suo incarico.

L’amministrazione comunale ha saputo che aveva vinto il concorso come dirigente a contratto a Treviso a maggio per cui la giunta si è immediatamente attivata per avviare procedure utili per trovare il sostituto.

Prima però la legge imponeva l’obbligo di avvalersi della mobilità nazionale e volontaria per verificare la presenza e disponibilità di un profilo professionale idoneo.

I termini per la mobilità sono scaduti ai primi luglio senza esito positivo. Di qui la possibilità di usare due strade alternative: procedere cercando di utilizzare la graduatoria concorsuale di un altro Comune – in ta senso erano state fatte delle verifiche ancorché tale opportunità non abbia portato ad un risultato concreto -. Quindi oggi la giunta ha deciso di avviare il procedimento per un bando di concorso per ricoprire la posto di dirigente del terzo settore che ricomprende urbanistica, edilizia privata, attività produttive, commercio, lavori pubblici e ambiente.

Anche qui due erano le possibilità: avviare una selezione per un contratto a tempo determinato, quindi con un respiro limitato al mandato del sindaco o poco più, massimo 3 anni, oppure puntare ad un tempo indeterminato per dare stabilità al ruolo dirigenziale.

Spiega il sindaco, Marzio Favero: “Abbiamo optato per un dirigente a tempo indeterminato perché da questa primavera finalmente, dopo il risanamento del bilancio e la riduzione della spesa del personale, torniamo nelle condizioni utili, attraverso il meccanismo dei cosiddetti resti assunzionali, di poter avere un dirigente a tempo indeterminato. Ricordo che l’amministrazione precedente la mia aveva potuto permettersi ben quattro dirigenti mentre quando sono arrivato nel 2011 il massimo che il Comune poteva permettersi per la situazione di bilancio era in numero di due dirigenti, di cui peraltro uno a tempo determinato. Ringrazio Roberto Bonaventura per questi otto anni di preziosa e leale collaborazione. E’ una persona che unisce alla competenza professionale molto estesa, una grande capacità di lavoro e si è sempre fatto apprezzare per la cordialità e il rispetto con cui tratta tutti, dipendenti e cittadini. Gli auguro un buon lavoro - presso il Comune di Treviso e sono convinto che riuscirà a dare un contributo importante alla città capoluogo.

Assieme abbiamo condotto tante battaglie, ne ricordo solo alcune: quella per la pedonalizzazione e la riqualificazione del centro di Montebelluna, la campagna di messa a norma sismica delle scuole, il restauro di Villa Pisani e Barchessa Manin e una nuova politica del rigore in urbanistica.

Adesso partono le procedure per individuare il nuovo dirigente. Ho chiesto agli uffici di avere una tempistica più serrata possibile perché ricordo che abbiamo un piano di opere pubbliche da 15 milioni di euro da attuare.

Comunque mi confortano molto il fatto che i dipendenti siano sul pezzo ed abbiano messo il turbo per rispettare le tempistiche che ci siamo dati nei vari progetti. E’ questo un segno molto positivo che dimostra la qualità della nostra struttura tecnica”.

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