A Treviso

Omicidio Francesco Favaretto, salgono a dieci gli indagati: il branco voleva rubargli un panetto di hashish

Proseguono le indagini per l'aggressione in via Castelmenardo, che è costata la vita al 22enne il 12 dicembre 2024

Omicidio Francesco Favaretto, salgono a dieci gli indagati: il branco voleva rubargli un panetto di hashish
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Aumenta a dieci il numero degli indagati per l'omicidio di Francesco Favaretto, il 22enne ucciso lo scorso 12 dicembre a Treviso, dopo essere stato brutalmente aggredito nel centro della città con pugni, calci e bottigliate. La vittima è morta undici giorni dopo, a causa delle ferite riportate.

Omicidio Favaretto, salgono a dieci gli indagati

Attualmente, tre persone sono in carcere accusate di omicidio volontario. A queste si aggiungono due ragazze, una maggiorenne e l'altra minorenne, entrambe accusate di concorso in omicidio volontario, anche se al momento sono a piede libero.

Dalle ricostruzioni emerse dalle indagini, sembrerebbe che siano state proprio loro a colpire Favaretto con le bottiglie nella centralissima via Castelmenardo.

Cinque indagati per rapina aggravata

Inoltre, cinque membri del gruppo sono indagati per rapina aggravata. Secondo gli inquirenti, l'aggressione sarebbe scattata con l'intento di rapinare Favaretto di un panetto di hashish del peso di 97 grammi.

Secondo quanto ricostruito, la "gang" degli aggressori si sarebbe incontrata prima con Favaretto, che era accompagnato da un’amica. In seguito, si sarebbero dati appuntamento in via Castelmenardo, dietro Piazza dei Signori, per la consegna di un panetto di circa 100 grammi di hashish che la vittima teneva nascosto nei pantaloni. Gli acquirenti volevano che lo scambio denaro-droga avvenisse contestualmente, ma Favaretto, in condizioni alterate per l’uso di stupefacenti, insisteva affinché i soldi venissero consegnati prima.

A questo punto, un ragazzo avrebbe cercato di strappare il panetto di hashish a Favaretto, mentre altri gli avrebbero sottratto lo zaino e il telefono cellulare. Nonostante ciò, la vittima sarebbe riuscita a riprendersi lo stupefacente, ma a quel punto è scattata l'aggressione: Francesco viene gettato a terra e tenuto fermo, mentre alcuni degli aggressori lo colpiscono con calci e pugni.

Il ragazzo riesce a rialzarsi, ma viene accoltellato al corpo e colpito con un pezzo di vetro. Altri, intanto, si allontanano con lo zaino e il telefono. Favaretto si rialza e reagisce, inveendo soprattutto contro due ragazze, a cui sputa anche addosso. Ma viene nuovamente accoltellato, preso a calci e colpito dalla bottiglia.

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