Ostetricia Conegliano, donna incinta al terzo mese positiva al Covid-19
Immediato l'isolamento in una stanza singola e l’avvio di screening sui contatti della donna e su tutto il personale dell’Unità Operativa di Ostetricia-Ginecologia.
Rilevata, tramite tampone, la positività di una giovane donna giunta alla 14ma settimana di gravidanza.
Tampone positivo venerdì
La direzione medica dell’ospedale di Conegliano ha reso noto che venerdì mattina, 4 settembre 2020, è stata rilevata, tramite tampone, la positività di una giovane donna giunta alla 14ma settimana di gravidanza. La paziente, in data 02 settembre è stata inviata dal consultorio all'ambulatorio delle urgenze ostetriche per il persistere e l'aggravarsi di nausea e vomito gravidico, sintomatologia per cui era già seguita a livello ambulatoriale: la paziente, quando è giunta in ospedale, non presentava altra sintomatologia tipo febbre, disturbi respiratori etc.
Isolata in una stanza: screening a tappeto
Sottoposta a tampone, è stata ricoverata in una stanza di degenza (tutte le pazienti erano state dotate di mascherina chirurgica) e sottoposta, con beneficio, a trattamento con antiemetici. Non appena pervenuto, venerdì mattina, l’esito del tampone personale del reparto, direzione medica e dipartimento di prevenzione hanno disposto il suo immediato isolamento in una stanza singola e l’avvio di screening sui contatti della donna e su tutto il personale dell’Unità Operativa di Ostetricia-Ginecologia, partendo dagli operatori venuti a contatto con la paziente. Per quanto riguarda gli operatori i primi 30 test rapidi hanno evidenziato 29 negativi e 1 positivo (in attesa di conferma con tampone tradizionale). Sono in corso i test e le refertazioni sul restante personale. Gli accertamenti sugli altri contatti della paziente (tre compagne di stanza e familiari) hanno dato, ad ora, esito negativo.
Test per tutte le pazienti in Reparto
Precauzionalmente, oltre al personale, saranno sottoposte a test tutte le pazienti ricoverate nel Reparto durante la degenza della donna.
“La paziente è isolata in una stanza singola- spiega la direzione medica - e la situazione del Reparto non deve destare alcuna preoccupazione, stante l’immediata presa in carico e l’avvio dell’attività di testing per tutti”.