Treviso

Palazzo dei Trecento a Treviso ospita una mostra dedicata alle carte da gioco

Dal 7 al 15 marzo, capolavori e curiosità dal mondo delle carte da gioco e dei tarocchi.

Palazzo dei Trecento a Treviso ospita una mostra dedicata alle carte da gioco
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Si terrà dal 7 al 15 marzo 2020, al Salone di Palazzo dei Trecento, la mostra “Carte in mano”.

Palazzo dei Trecento a Treviso ospita una mostra dedicata alle carte da gioco

Si terrà dal 7 al 15 marzo 2020, al Salone di Palazzo dei Trecento, la mostra “Carte in mano”, appuntamento imperdibile per collezionisti e studiosi delle carte da gioco e dei tarocchi. L’esposizione ospiterà preziosi mazzi di carte ideati da grandi artisti italiani fra i quali Renato Guttuso e Lele Luzzati e darà la possibilità di riscoprire la storia e l’aspetto della comunicazione sociale dalla seconda metà del 1800 ai giorni nostri verificando le influenze degli eventi sull’iconografia delle carte da gioco e dei tarocchi. Inoltre, ci sarà la possibilità di scoprire come le carte da gioco d’autore siano anche state usate per veicolare i più disparati messaggi, dalla propaganda politica alla pubblicità. Per esempio, si potrà vedere il primo mazzo stampato in Italia per promuovere un prodotto, il Panforte Parenti. Ci sarà inoltre una selezione di Carte Venete e Trevisane dal 1850 fino al 1978 anche della Teodomiro Dal Negro di Treviso, una delle pochissime fabbriche di carte italiane ancora in attività, gestita da oltre due secoli dagli eredi dei fondatori. Per loro gentile concessione verranno esposte anche alcune antiche pietre da stampa di oltre un secolo fa.

Palazzo dei Trecento a Treviso ospita una mostra dedicata alle carte da gioco

Ingresso gratuito, innovativo il sistema espositivo

La mostra, che avrà ingresso gratuito, è organizzata dal comune di Treviso con la collaborazione dell’associazione 7Bello-Cartogiocofilia italiana e Franco Dal Negro e sarà realizzata con un sistema espositivo innovativo utilizzando delle cornici come se queste fossero dei quadri. In occasione della mostra è stato realizzato un Catalogo a colori, di oltre 200 pagine, con adeguate spiegazioni sui mazzi offerti in esposizione. Per alcuni mazzi, nel catalogo saranno raffigurate più carte di quelle presenti in cornice, perché le esigenze tipografiche sono diverse da quelle espositive.    L’orario di apertura della mostra sarà il seguente: dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 19 e sabato e domenica dalle 11 alle 19 con possibilità di organizzare visite per le scolaresche al mattino.

Il commento dell'assessore: "Una bella occasione di riscoperta"

«Treviso vanta una tradizione secolare nelle carte, conosciute in tutta Italia e non solo», le parole dell’assessore ai Beni Culturali e Turismo Lavinia Colonna Preti. «”Carte in mano” sarà una bellissima occasione per scoprire curiosità e storia dei giochi che hanno contribuito e contribuiscono ancora a formare la nostra identità». «Le carte che verranno esposte sono delle rarità che difficilmente escono dalle collezioni private, dove sono gelosamente custodite e visibili solo a proprietari e ad una ristretta cerchia di appassionati e studiosi», afferma Andrea Piovesan, curatore della Mostra “Carte in Mano” e socio di 7Bello Cartogiocofilia italiana. «La nostra Associazione si è proposta di ampliare il numero dei fruitori fuori di questa cerchia proponendo le carte storiche e d’autore al “grande pubblico”. In Italia in molti iniziando ad interessarsi alle varie tematiche veicolate dalle carte da gioco come storia, arte e sociologia» Così, infine, Gustavo Orlando Zon, vice presidente Associazione 7Bello Cartogiocofilia italiana. «Nelle tre sezioni della mostra si potranno trovare carte e tarocchi d’artista, con infinite varianti possibili, che sono delle piccole opere d’arte, perché gli artisti sono persone speciali, sempre capaci di cogliere l’essenza delle cose e di evocare sensazioni: tenere l’arte fra le mani è privilegio di pochi».

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