Passaggi a livello ferroviari, via alla soppressione: a Castello di Godego e Montebelluna arrivano i sottopassi

Sono quattro i progetti definitivi già predisposti e finanziati dalla Regione. L'assessore De Berti: "Impegnati a rimuovere i punti critici".

Passaggi a livello ferroviari, via alla soppressione: a Castello di Godego e Montebelluna arrivano i sottopassi
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Passaggi a livello ferroviari, via alla soppressione: a Castello di Godego e Montebelluna arrivano i sottopassi

Ieri 17 dicembre 2019 il Sindaco di Castello di Godego Diego Parisotto con il Presidente della Provincia di Treviso Stefano Marcon ha partecipato ad un incontro a venezia con l'Assessore Regionale De Berti sulla richiesta della Bretella di collegamento della SR. 307 Marcon e Parisotto chiedono in particolare il collegamento tra Castelfranco e Via Chioggia a Castello di Godego. All'incontro è stato annunciato anche il via al sottopasso di Castello di Godego.

Il comunicato della Regione Veneto

Prosegue l’azione congiunta di Regione del Veneto e Rete Ferroviaria Italiana per la graduale soppressione dei passaggi a livello presenti lungo le linee che interessano il Veneto, dando attuazione concreta al Protocollo d’Intesa sottoscritto tra l’Ente e la Società nel luglio 2017, con il quale sono stati disciplinate le attività di programmazione e progettazione e il finanziamento degli interventi. Su proposta dell’assessore alle infrastrutture e trasporti, Elisa De Berti, nella sua odierna seduta la Giunta regionale ha approvato il provvedimento che stabilisce il programma di consegna a RFI dei seguenti quattro progetti definitivi predisposti e finanziati dalla Regione:

- “Eliminazione dei passaggi a livello posti alla progressiva km 38+657 e km 39+570 della linea ferroviaria Castelfranco-Bassano, ricadente nel territorio del comune di Castello di Godego, in corrispondenza di via Chioggia - (S.R. n° 245) e via Ca’ Leoncino”: si prevede la deviazione della S.R. n. 245 su un nuovo tracciato stradale, posto parallelamente all’esistente sedime lungo via Chioggia, per un tratto di lunghezza sufficiente ad attraversare la linea ferroviaria Castelfranco-Bassano mediante sottopasso veicolare e ciclopedonale; l’importo da quadro economico è di 11,3 milioni di euro;

- “Eliminazione del P.L. posto alla progressiva km 26+714 della linea Castelfranco – Montebelluna, ricadente nel territorio del comune di Montebelluna, in Via Guido Bergamo”: si prevede la realizzazione di un sottopasso carrabile e ciclopedonale, fuori sede, raccordato all’esistente viabilità mediante due intersezioni a rotatoria;  l’importo da quadro economico è di 6 milioni di euro;

- progetto definitivo dell’intervento “Eliminazione dei P.L. al km 52+242 e Km 52+435 Paese - Via Mons. C. Breda, della linea ferroviaria Castelfranco – Treviso, in Comune di Paese (TV)”: si prevede la realizzazione di un nuovo sottopasso, a est dell’attuale passaggio a livello di via Breda, di una  rotatoria per l’innesto della nuova viabilità sull’attuale sede di via Breda a nord dell’attraversamento ferroviario e di una viabilità di raccordo a raso, a sud della linea ferroviaria, per consentire anche la chiusura del passaggio a livello privato al km 52+435; l’importo da quadro economico è di 8,2 milioni di euro;

- “Eliminazione dei passaggi a livello (P.L.) posti alle progressive km 59+110 (via Benzi) e 59+345 (viale Cacciatori) della linea ferroviaria Castelfranco – Treviso, ricadenti nel territorio del comune di Treviso”: si prevede la realizzazione di un nuovo sottopasso carrabile e ciclabile lungo viale Cacciatori e di uno ciclopedonale lungo via Benzi, con i relativi raccordi alla viabilità esistente - l’importo da quadro economico è di 17,7 milioni di euro.

Le parole dell'assessore De Berti

“Siamo impegnati, insieme a RFI che avrà anche il ruolo di stazione appaltante, a rimuovere i principali punti critici nelle intersezioni tra strade e rotaie in tutto il Veneto, intervenendo sulla viabilità esistente anche per ottenere notevoli benefici sulla regolarità del servizio ferroviario – precisa l’assessore De Berti –. La copertura economica per la realizzazione di questi quattro interventi in provincia di Treviso è a carico dei fondi già stanziati in esecuzione dell’intesa del 2017, grazie alla quale sono disponibili complessivamente oltre 117 milioni di euro già stanziati da Regione e RFI”.

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